17 gennaio 2021

Norvegia ► Indagine sui 23 morti dopo il vaccino sperimentale Covid-19

23 Morti. La Norvegia avvia un'indagine dopo la morte di decine di persone a causa degli effetti collaterali del vaccino sperimentale COVID-19

13 decessi sono già stati direttamente collegati agli effetti collaterali del vaccino contro il coronavirus dall'Agenzia norvegese per i medicinali.
Quattro giorni prima di Capodanno, la Norvegia ha iniziato il programma di vaccinazione di massa nel paese con il vaccino sperimentale COVID-19 Pfizer/BioNTech.

È stato annunciato in anticipo che il vaccino può causare effetti collaterali di varia gravità, e ora l'Agenzia Norvegese per i Medicinali ha mappato quali si sono verificati nel paese.
Un totale di 23 decessi sono stati segnalati in relazione alla vaccinazione contro il coronavirus.
Finora, sono stati valutati 13 di questi e sono risultati direttamente collegati agli effetti collaterali del vaccino COVID-19.
"Di questi, ci sono 13 decessi, nove gravi effetti collaterali e sette effetti collaterali meno gravi. Sembra che alcuni di questi pazienti abbiano effetti collaterali così gravi sotto forma di febbre e malessere che possono portare a una malattia molto grave che può portare alla morte", ha detto il direttore medico dell'Agenzia norvegese per i medicinali Steinar Madsen all'emittente nazionale NRK.
I nove pazienti che hanno avuto gravi effetti collaterali hanno lamentato reazioni allergiche, forte malessere e febbre severa. Tra i sette effetti collaterali meno gravi c'era un forte dolore nel sito di iniezione.

L'Agenzia Norvegese per i Medicinali e l'Istituto Nazionale di Sanità Pubblica (FHI) valutano congiuntamente tutte le segnalazioni di effetti collaterali.

2 commenti:

  1. Un meccanismo federale che non si assume la colpa, per compensare le lesioni o i decessi legati al vaccino, nel momento in cui stabilisce una procedura di richiesta di risarcimento che coinvolge la Corte Federale degli Stati Uniti per le Richieste di Risarcimento – United States Court of Federal Claims- e capi speciali.

    Chiamate vaccino un farmaco o un cocktail biotecnologico e le aziende farmaceutiche e biotecnologiche sono libere da qualsiasi responsabilità – il contribuente paga. Sfortunatamente, questo sistema è diventato un invito aperto a guadagnare miliardi da “ciò che è iniettabile“, in particolare laddove le normative e le leggi governative possono essere utilizzate per creare un mercato garantit, attraverso mandati.

    Poiché gli Enti governativi e i legislatori, così come i media mainstream hanno sviluppato vari schemi per partecipare ai miliardi di profitti, i risultati sono stati notevoli conflitti di interesse. Il Public Readiness and Emergency Preparedness Act (PREPA o PREP Act) è diventato legge nel 2005, sollevando le aziende da responsabilità. La legge “è uno scudo di responsabilità civile controverso, che intende proteggere i produttori di vaccini, dal rischio finanziario in caso di dichiarazione di emergenza sanitaria pubblica“.

    Ai produttori di farmaci, la legge offre specificamente l’immunità da potenziali responsabilità finanziarie per le sperimentazioni cliniche di . . . vaccini

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  2. L’ingegnerizzazione delle epidemie

    (…) Nel corso del tempo, questo si è evoluto verso l’ingegnerizzazione delle epidemie, la versione medica delle false flags (false bandiere). In teoria, queste possono essere “psyops” [operazioni psicologiche] o eventi ingegnerizzati con la guerra chimica, la guerra biologica o la tecnologia wireless. Se questo suona strano, tuffatevi in tutti gli scritti di “Targeted Individuals.”

    Ne sono venuta a conoscenza in prima persona, quando ero in causa con il Dipartimento di Giustizia e stavo subendo significative molestie fisiche. Ho cercato di assumere diverse società di sicurezza: controllavano le mie referenze e poi rifiutavano il lavoro, dicendo che era troppo pericoloso. L’ultima ha avuto pietà e mi ha avvertito di non preoccuparmi delle armi elettroniche, facendomi sapere che il mio problema principale sarebbe stato la guerra biologica di basso livello. Questo esperto di guerra biologica aveva previsto che la squadra avversaria avrebbe fatto dei buchi nel muro di casa mia e avrebbe iniettato il “nemico invisibile”.

    Certa che questo sarebbe esattamente successo, vendetti la mia casa e lasciai la città. Quel viaggio iniziò con un lungo processo di apprendimento di come vengono usate armi tossiche e non letali – sia che si tratti di far spostare le persone da appartamenti ad affitto controllato, o far ammalare gli anziani per spostarli in alloggi più costosi sovvenzionati dal governo, o perseguitare obiettivi politici o commerciali, o indebolire o uccidere i contendenti… e la lista potrebbe continuare.

    L’intossicazione si rivelò essere la tattica più comune nel gioco della guerra politica ed economica in America…

    Dopo aver terminato il mio contenzioso, ho passato diversi anni a disintossicarmi dai metalli pesanti, tra cui piombo, arsenico e alluminio. Mentre me ne andavo in giro per l’America, mi sono resa conto che non ero la sola in queste condizioni.

    Gli americani assomigliavano sempre più a un popolo che lottava contro la forte tossicità da metalli pesanti. Mentre cercavo di ridurre significativamente i miei livelli di metalli pesanti, insolitamente alti, imparai quale differenza avesse fatto la carica tossica al mio aspetto fisico, alla mia energia, alla mia capacità di gestire l’informazione complessa.

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