21 febbraio 2013

TIRO A SEGNO CON GRILLO

Di Marco Cedolin
Personalmente domenica non andrò a votare, a prescindere dal fatto che nevichi o ci sia il solleone, non ci andrò per molte ragioni, su tutte il fatto che non avrebbe alcun senso partecipare ad una "competizione" truccata in partenza, il cui risultato è già stato deciso nelle stanze del potere, a prescindere da quale sarà il responso delle urne. Sarebbe come accendere la TV e guardare per 90 minuti Milan - Juventus, dopo che Abete ha già reso noto il fatto che il Milan vincerà 3 a 1. Un esercizio semplicemente privo di costrutto, di quelli che oltretutto non divertono neanche un po'.
Di "divertimento" in verità non se ne trova traccia anche in questa infinita campagna elettorale, condotta con toni stucchevoli da un bestiario politico sempre più avvilito ed autoreferenziale, che alligna quasi unicamente nei palinsesti TV, ossessionato dal terrore di confrontarsi nelle piazze con i cittadini.
L'unica nota di colore, se si vogliono comunque fare quattro risate, arriva dall'accanimento con il quale gli ex grandi partiti attaccano Beppe Grillo, che da alcune settimane sta riempiendo le piazze nelle quali loro non osano più presentarsi.....

Nessun commento:

Posta un commento

Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog Voci Dalla Strada

Non sono consentiti:
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)