25 febbraio 2010

SONO CONTRO I POVERI...NON CONTRO LA POVERTA'


Di Xavier Caño Tamayo

Silvio Berlusconi ha detto che “ridurre gli immigrati clandestini significa che ci sarà meno criminalità”, equiparando immigrazione e delinquenza. Il suo governo ha decretato che essere immigrati senza permesso di soggiorno in Italia è un delitto e gli immigrati irregolari possono essere detenuti fino ad un anno e mezzo. O condannati a pene da sei mesi a quattro anni di prigione.
Il Berlusconi che compara l’immigrazione senza permesso di soggiorno con il crimine è lo stesso che ha vari processi giuridici per diversi reati accumulati negli ultimi anni. Processi dai quali è scappato e scappa riformando le leggi italiane con la sua maggioranza per ottenere ritardi, prescrizioni, immunità, archiviazione di cause che si trasformano in impunità….
E’ lo stesso Berlusconi accusato dal pentito Spatuzza per i rapporti con la Mafia. E’ lo stesso di cui Massimo Ciancimino (figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo, Vito Ciancimino) ha rivelato, davanti ai giudici, di come abbia beneficiato del fatto che suo padre ed altri boss della mafia abbiano investito soldi nel suo macro progetto immobiliare Milano 2, affare con il quale Berlusconi ha iniziato ad arricchirsi.

Quel Berlusconi che trasforma in delinquenti gli immigrati irregolari ignora i dati ISTAT. Questi immigrati non hanno mai commesso delitti più dei cittadini nazionali, ma se oggi si possono attribuire loro delitti è perché non avere il permesso di soggiorno significa commettere un delitto per il governo Berlusconi, non perché quegli immigrati commettano più furti, aggressioni, omicidi, frodi o altri crimini contro le persone, contro le proprietà o il patrimonio.

In Spagna, uno dei paesi dell’UE che ha ricevuto più immigrati (fino ad un 10% del totale della popolazione), ha cambiato atteggiamento sull’immigrazione di una buona parte dei cittadini. Da un 8% che non si fidava degli immigrati o che sentiva qualche rifiuto si è passato ad un 32%. Per paura. Paura che la crisi favorisce. Paura aizzata dai politici irresponsabili e miserabili.

Una ricerca del 2008 della Confederazione delle Casse di Risparmio di Spagna smonta la falsità che l’immigrazione aumenta la delinquenza. Tra il 2002 e il 2006, il numero di reati commessi in Spagna si è ridotto di un 22%, ma in quello stesso periodo la popolazione immigrante è cresciuta di un 85%. Quindi è falso relazionare l’immigrazione e la delinquenza. Adesso, i potenti irresponsabili e avari ci hanno fatto precipitare in una grave crisi. E le crisi aumentano le disuguaglianze, la disoccupazione e la povertà.

Spingono alla disperazione. Ma l’indesiderabile situazione di povertà e di disperazione, che possono creare delinquenza, non la soffrono solo gli immigrati.
Josep Oliver, direttore del dipartimento di economia applicata dell’Università Autonoma di Barcellona, ci ricorda che dobbiamo essere grati agli immigrati, perché quando un paese non genera figli a sufficienza ha bisogno di immigrati. O si consuma. Il professore Oliver ci ricorda anche che la bilancia fiscale dell’immigrazione ha favorito la Spagna, perché molti immigrati sono giovani, lavorano, quotano e ricorrono poco allo Stato. Non sono in età pensionabile e, per non essere anziani, non sono soliti accedere alla sanità pubblica. Dati contro topici e luoghi comuni falsi. La realtà.

E non vale quell’atteggiamento xenofobo dissimulato di chi dice immigrati si, ma con i documenti, perché i “senza documenti” sono i “cattivi”. Gli spagnoli (che sono immigrati a milioni durante tutto il XX secolo fino a quasi gli anni '80) dicono che immigravano con i documenti. E’ falso. Gli spagnoli migravano in Svizzera, Germania o altri paesi europei prosperi senza documenti nè contratti di lavoro, come turisti. E, una volta lì, cercavano di farsi una vita. Allo stesso modo di tanti latino americani, marocchini, pachistani, cinesi o africani fanno oggi. Perché la maggior parte non è arrivato in barche.

Un dato chiarificatore. Secondo il PNUD (Dipartimento di Sviluppo delle Nazioni Unite) l’invecchiata Europa ha bisogno di moltiplicare per due il numero degli immigrati che si calcolavano fino al 2005. Molti milioni di immigrati. Perché chiudere le porte?

I politici come Berlusconi, che stigmatizzano l’immigrazione e aizzano paure e bassi istinti, nel grado che sia, sono degni rappresentanti di un sistema egoista, miope e miserabile che, come scrive Eduardo Galeano, sono in guerra contro i poveri e non contro la povertà.


Traduzione a cura di VANESA

3 commenti:

  1. Giusto non chiudere le porte, sbagliato spalancarle.
    Prova tu, Xavier, ad andare in Angola o in Nigeria o in qualsiasi altro paese senza permesso di soggiorno e poi vieni a raccontarci dell'accoglienza che ti sarà stata riservata.

    RispondiElimina
  2. Caro Ario,

    "Mi consenta" che mi sento in dovere di risponderle.
    Vivo a l'estero da tanti anni, sono figlio di un emmigrato ( dal sud al centro) nipote di un immigrato ( dal sud in america ), pronipote di un' emmigrato ( dal sud al nord).
    Nonostante uno su 100000 degli italiani emigrati sono mafiosi, preciso che nella mia famiglia nessuno ha precedenti penali anzi, qualcuno ha anche nel proprio lavoro avuto piccole soddisfazioni personali. Per loro e' stato vitale avere una alternativa/possibilta' al nulla.

    Le faccio presente che all'estero le comunita' italiane sono cosi' numerose che c'e' chi pensa che siamo piu' dei cinesi.

    Le domando : "non crede che berlusconi ( la maiulcola non la merita )obbiettivamente non avendo combiato nulla ( in meglio )deve trovare un capo espiatorio contro il quale gli italiani frustrati possano scaricare le propria rabbia ? il proprio malumore ?.

    Le consiglio di vedere oltre i politici/burattini( sia chiaro che si parla della destra e della sinistra)e le stupidaggini che ci raccontano i media.

    Cortesemente le chiedo di visitare in youtube :

    Il Discepolo 1816

    http://www.youtube.com/watch#playnext=1&playnext_from=TL&videos=B75W_3eRuLo&v=MAveryDlGmk

    Se conosce l' inglese interessantissimi :

    Money As Debt (1 of 5)

    http://www.youtube.com/watch#playnext=1&playnext_from=TL&videos=J0yMksivXCY&v=vVkFb26u9g8

    e infine :

    The Money Masters (Part 1 of 22)

    o sempre in youtube fare una ricerca sul "signoraggio".

    Le auguro una piacevole serata.

    Il figlio di generazioni di italiani emigrati,
    Fabio

    http://endtheecb.ning.com/

    http://endtheboe.ning.com/
    http://endthefedusa.ning.com/

    RispondiElimina
  3. Sai Fabio...forse è vero che in Italia solo gli immigrati commettono crimini, perchè i delinquenti italiani sono stati TUTTI eletti e perendendo un'ottimo stipendio, non hanno tempo da perdere in scippi che frutterebbero molto poco...

    A parte questo, mi chiedo sempre perchè questi fanatici dell' "ognuno a casa sua" ... non dicono mai che in SudAfrica i bianchi se ne dovrebbero andare...
    ;)

    Come dice Eduardo Galeano nei video che ho postato qualche giorno fa, questa è l'invasione degli "INVASI"....se nessuno fosse andato a depredarli delle proprie risorse nella LORO terra, nonsarebbero costretti a vagare "in cerca di un destino"..."aspirando ad essere trattati come il denaro....perchp per il denaro non esistono frontiere"!

    Consiglio la visione di questi video:
    http://www.vocidallastrada.com/2010/02/eduardo-galeano-lordine-criminale-del.html

    RispondiElimina

Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog Voci Dalla Strada

Non sono consentiti:
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)