28 maggio 2009

SHOOTING SILVIO

Il Berluschicidio, una nuova forma di arte.

Il film Shooting Silvio, dove il protagonista vuole uccidere il primo ministro italiano, si scontra con la censura.

Un giovane ossessionato dall' uccidere Berlusconi. Potrebbe essere la storia di qualsiasi italiano in un paese dove perfino il divorzio del primo ministro si consuma in un rituale ossessivo davanti ai teleschermi. Ma si tratta solo di un film realizzato da un registra emergente, una storia come tante, dove una volta tanto il cattivo di turno non vuole uccidere il Presidente degli Stati Uniti ma il mandatario transalpino: un multimilionario che da 15 anni al potere, ha nelle sue mani un' enorme forza mediatica.

C’è qualcosa di sbagliato nel fare un film di “fantapolitica”?
Inizialmente no, ma se l’opera si chiama Shooting Silvio (Sparando a Silvio) bisogna tenere conto di alcuni inconvenienti.

Contro il lungometraggio hanno sparato l’artiglieria pesante i deputati della destra italiana, che senza aver visto neanche un secondo del film l’hanno definito come un “inno alla violenza”.

E il tutto è finito con il classico finale felice berlusconiano: la censura. La storia, scabrosa in un Italia ipnotizzata dal Grande Fratello, racconta di un uomo che pensa di scrivere un libro per denunciare il potere di Berlusconi e, quando il suo progetto fallisce, sviluppa un’idea ossessiva: uccidere il primo ministro italiano.

Il film non ha trovato neanche un minimo spazio nelle televisioni italiane. Le sei principali sono in mano di Berlusconi: tre sono sue e le altre 3 è come se lo fossero, dato che sono controllate dal suo governo.

Ma chi si è reso responsabile della diffusione della pericolosa opera è stata Sky, la televisione satellitare del magnate australiano Rupert Murdoch. C’è da considerare che Murdoch, a causa degli ultimi tre “scontri” d’affari con il Cavaliere, viene mostrato dalla propaganda berlusconiana come un comunista pericoloso (qualcosa che preoccupa seriamente il proprietario del Wall Street Journal).
Ma finalmente anche Sky si è arresa alle proteste berlusconiane. La terza replica di Shooting Silvio è sparita dai teleschermi , sostituita da un buon vecchio film statunitense, dove al massimo si uccidono gli indios pellerossa. Forse per il timore che i sostenitori del Cavaliere abbiano ragione. Dall’altra parte delle Alpi sembra che l’assassinato politico sia una delle specialità locali, insieme alla pizza e il mandolino. Lasciando da parte un classico di tutti i tempi, la coltellata a Giulio Cesare, gli attentati in Italia hanno sempre colpito a destra e a sinistra. Nel 1948 un assalto contro Palmiro Togliatti, allora segretario del PC, lasciò il paese sull’orlo di una guerra civile. E nel 1981 la causa anticlericale si ripresentò a Roma con il mancato attentato al Papa. Ma bisogna tornare ancora indietro nel tempo per trovare l’attentato più importante della storia italiana, l’assassinio del Re Umberto I. Nel 1900 l’anarchico Gaetano Bresci, sparò tre volte al monarca mentre andava a Monza, città a pochi chilometri dal quartiere generale di Berlusconi ad Arcore. Forse al Cavaliere spaventa questa coincidenza geografica. Forse, cento e passa anni dopo, sulla testa del nuovo monarca si stabilisce un vecchio proverbio: “La storia si ripete”. E non è possibile cambiare canale.

Fonte: http://www.diagonalperiodico.net/spip.php?article8061

Tradotto per Voci Dalla Strada da VANESA




4 commenti:

  1. E cosa vi aspettavate in un paese dove l'informazione è parzialmente libera? che venisse distribuito sotto l'Alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri?
    comunque io il film l'ho visto, ho sghignazzato ma è tutto sommato un piccolo film fatto con pochi mezzi a tratti un po' troppo pretenzioso e me ne dispiace. inoltre sarebbe stato molto meglio un film che irridesse pesantemente e senza riguardi berlusconi, sottolineandone le contraddizioni e le vergogne mal nascoste - e di materiale ce n'è finchè ne vuoi se è per questo - anzichè tirare fuori la storia dell'assassinio che alla fine è stato uno stupido boomerang. ricordate, fa più incazzare i berlusconiani un Vauro che un Di Pietro. Se ammazzi uno diventa un martire, se lo copri di merda è solo un pagliaccio merdoso.

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  2. Non sono d'accordo sul "boomerang".
    In uno stato fascista cambia poco, se si parla di un assassinio o semplicemente di gaffes, di cui si parla comunque spesso, però la gente o almeno la maggioranza, non si rende conto che siamo nel "ridicolo" più assoluto.
    Io il film in questione non l'ho visto. Però penso che doveva essera fatto per forza con pochi mezzi...quale produttore finanzierebbe una simile sceneggiatura in Italia?
    Eppoi non vedo cosa ci sia di male, nell'argomento, anche se non ho visto "questo" film, ne ho visti a decine sull'assassinio del presidente Usa...e nessuno ha mai pensato di censurali...

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  3. hipstertical:
    Bello o brutto che fosse o che sia, stava aL libero arbitririo di chi Voleba vederlo,SE vederlo o meno-fosse anche solo per curiosita',lasciare ad ognuno di noi il si o il no!!Mi pare che ormai siamo in un tunnel da IMPERIALISO COLONIALE-Con un soggetto che urla e strepita contro i comunisti!!che pandemia! A questo si aggiunga,che persino, Sky o Murdoch che dir si voglia,si siano arresi la dice lunga sullo strapotere non solo di Berlusconi MA Di CIO' CHE RAPPRESEnTA E LO RAPPRESENTA.Nessuno MAI nessuno,tiene in debito conto di cio',LUI si porta dietro "un'enorme corte dei miracoli"che sta' sulle spalle di oltre 50 milioni di persone-Un conto di 1 a 10-Il gobbone comincia a incurvarsi PESANTEMENTE-RIPETO PESANTEMENTE-Si stava meglio quando si stava peggio? forse si forse no-dI SICURO C'ERA PIU EQUITA' SOCIALE!!POCO MA SICURO!!Comunque ,per tornare al tema del post,ti ricordo,che la meta' degli anni 70 teatro di morti a gogo'-brigate rosse-fascisti neri, estremisti-sono stati ANCHE Al conseguenza di estreme differenze sociali portati all'eccesso,sub-mentale e paranoico-Evidentemente non è bastato,l'uomo ha bisogno ogni tot di anni di farsi bastonare dal primo kapetto che sale in cattedra,e tutti quello che lo seguono sono solo dei codardi,vogliosi semplicemente di sistemazione sociale,senza fatica-Di norma,certi omicidi sono frutto dell'odio-E DA COME LEGGO,questo è cio' che passa dala trama del film,di che meraviglarsi? E' sempre stato cosi,daltronde Berlusconi mantiene da sempre nella sua corte dei miracoli migliaia di persone addette alla scurezza della sua famiglia e della sua persona-E questo da prima che scendesse in politica,diciamo cosi!!Le ragioni che lui dichiara sulla sicurezza sono varie,noi oggi notiamo SOLO che una gran parte di queste persone le paghiamo NOI-mentre prima erano a suo carico-Certo non è questo il motivo della sua discesa politica,ovvio,ma di benefici ne ha avuti tanti,tantissimi,ANCHE LUI-Per cui è ora d piantarla con quest'uomo,che fra' le altre fa dchiarazioni tipo:Io/NOI, non metteremo le mani nelle tasche degli Italiani,questa la prima balla,tutto il resto è la conseguenza delle sue azioni,contro milioni di persone,e a favore di pochi-Ovvio che negli anni ,abbia scaturito un'enorme ODIO nei suoi confronti e di quelli che lo seguono in"religioso lecchinosamente silenzio"

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  4. Alba,come t'ho scritto nel precedente commento,io il post e l video l'ho riportato pari pari compreso d link,ma haime' la censura è arrivata quasi prima di noi-Ho allarmato molti YouTubiani,messo gli avvisi sul blog,ma non so'quanti se ne prenderanno cura di questa ennensima mannaia Belusconiana!!questo l'avviso,percè è GIUSTO CONOSCERE L'AVVICENDARSI degli EVENTI CHE REPENTINAMENTE CAMBIANO!!si CAPISCE si CHE SIAMO SOTTO ELEZIONI E SONO (SOLO) LE EUROPEE,FIGURARSI SE FOSSERO LE POLITICHE!!
    AVVISO:
    Come volevasi dimostrare,Il trailer su YouTube del film:"Shooting Silvio" è sparito,scomparso,
    bannato debellato-E' rimasto sul canale Y.T. meno di 24 h. Ho messo l'avviso sul blog"Chi desidera vederlo,cliccando su play vedrà apparire la scritta:An error occureed please,try again later"Non state ad impazzire,nessun try again later(riprova
    più tardi) E' solo un modo per nascondere,che l'hanno cancellato dal canale-Cancellato,senza avere nemmeno il coraggio di ammetterlo...la dice lunga!!!.La mannaia della censura Berlusconiana ha colpito ancora. Al pari del blog della "piccola Noemi"scomparso dal web,compreso di tutte le web pagine cache da google.Mai vista una cosa del genere. Sulle pagine cache di Google ci sono memorie web,di ben oltre 10 anni fa'-

    Non è facile imporre ai vertici di Google Italia,un simile e repentino
    comportamento. Mi piacerebbe conoscere la natura della richiesta per una simile cancellazione?C'erano scritte cose per cui ci si poteva aspettare un attentato a livello Nazionale?O al contrario le storie"private" della piccola Noemi davano fastidio a "qualkuno"(qualcuno con la kappa è obbligatorio!!)Comunque,tornando al film,"shooting silvio" ho il trailer,l'ho conservato,preso da Y.T.,e,tanto per essere chiari e precisi,visto che siamo tutti spiati,è stato preso non grazie al P2p(non è la P 2, a tanti, noti personaggi, ben conosciuta, ma semplicemente il file sharing di condivsione)ma
    bensì,scaricata direttamente dal canale Y.T. DI ACCESSO PUBBLICO PER TUTTI!!!(tre parti del film)

    www.youtube.com/watch?v=BORqLjEKIE4

    Non so' per quanto tempo ma lo potete trovare anche qui,uno spezzone del film!!

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