27 gennaio 2009

IL 28 GENNAIO: NON LASCIAMOLI SOLI



"Io so che Paolo Borsellino incontrò a Roma Mancino, appena prima della sua morte, e uscì sconvolto dal colloquio.
Io so che la Seconda Repubblica è nata sulle stragi del '93 e su accordi occulti.
Io so che Luigi De Magistris è stato rimosso dai suoi incarichi a Catanzaro ed espropriato delle sue inchieste per impedire che scoppiasse una nuova Tangentopoli.
Io l'anno scorso sono stato a Catanzaro, quando l'attacco dei poteri forti era rivolto principalmente contro Luigi De Magistris, per espropriargli le inchieste "Why Not", "Poseidon", "Toghe Lucane" che poi, in effetti, gli sono state sottratte.Allora dissi che mi recavo a Catanzaro, insieme a tanti altri giovani, come a Forte Alamo perché era per me l'ultimo baluardo della difesa della magistratura.
Purtroppo, da allora sono successe tante altre cose.
Purtroppo questo attacco alla magistratura è andato avanti senza sosta e adesso siamo arrivati addirittura all'eliminazione di un'intera procura.
Adesso siamo arrivati addirittura all'intimidazione di una procura che, legittimamente, indagava su un'altra procura. E quando questa procura legittimamente indagata si è rivoltata, il CSM purtroppo non ha saputo fare di meglio che mandare tutti a casa, senza entrare nel merito di quello che era successo.
E addirittura facendo quello che mai era successo nella storia della Repubblica: sospendere dalle funzioni e dallo stipendio un procuratore capo che non aveva fatto nient'altro che il suo dovere.
Questa è la maniera con cui oggi vengono uccisi i giudici.
Una volta i giudici come Paolo Borsellino e Giovanni Falcone... quel Paolo Borsellino che a sua volta era stato indagato dal CSM che però non aveva avuto il coraggio, di fronte alla reazione pubblica, di portare avanti questo assassinio.
Oggi purtroppo questa reazione dell'opinione pubblica sembra non esserci più, di conseguenza i poteri forti credono di poter fare quello che vogliono e hanno, obbedendo al diktat del ministro Alfano, fatto un'azione ignobile: uccidere un magistrato come Apicella, come avevano fatto con De Magistris, con Clementina Forleo.
L'hanno ucciso senza bisogno di tritolo, con le carte bollate.
Ieri c'è stata una cosa che mi ha riempito di commozione, una lettera bellissima di Gabriella Nuzzi la quale si è dimessa dall'Associazione Nazionale Magistrati, dicendo che lei può obbedire solo alla propria coscienza, alla Costituzione e continuerà a farlo nonostante le sia stata strappata la funzione di Pubblico Ministero.
E' accanto a questi giudici che noi dobbiamo stare, per questi giudici che dobbiamo scendere in piazza.
Io il 28 gennaio 2009 sarò a Roma insieme all'Associazione dei familiari delle vittime di mafia, insieme spero a tanta gente che vorrà, in questa maniera, resistere a questo regime che si sta instaurando in Italia.
Dobbiamo stare vicini ai magistrati che rappresentano l'ultimo baluardo della democrazia in Italia.
Dobbiamo impedire che altri magistrati vengano uccisi.
Io spero che ci siano tanti altri magistrati che seguano l'esempio di Gabriella Nuzzi. Io sarò vicino a questi magistrati, io sarò vicino a loro perché è così che ritengo di poter stare vicino a Paolo Borsellino e onorare la sua memoria.
Spero che tanti, tanti, tanti altri lo facciano.
Grazie."
Salvatore Borsellino

Manifestazione a sostegno di Apicella

3 commenti:

  1. CIAO ALBA GRAZIE DELLA RISPOSTA ...il fatto e' che nn ho letto il tuo messaggio iniziale!! quello per il quale ti avrebbero censurata......
    certo non e' una bella cosa,pero' posso dirti che a volte ho chiesto "chiarimenti" a vari esponenti dell' idv(a borghesi una volta) e dopo qualche giorno mi ha risposto senza essere cancellato.....pero' sarei curioso di leggere il tuo messaggio ...adri

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  2. ...Ti ho risposto nel tuo blog, comunque è quello virgolettato che ho postato da Martinelli.

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  3. si...ho letto...in effetti era una domanda innocente quanto pero' complicata per certa gente! hai infilato il coltello nella piaga ma ce lo hanno tolto!
    io cmq chiesi lumi sul "progetto" idv:condivido il fatto della giustizia,della legalita',dei politici puliti nonche' dei tagli agli stipendi (forse lo hanno fatto sapendo che nessuno lo avrebbe fatto passare e quindi andavano sul sicuro??) pero' chiesi ad alcuni di idv cosa ne pensassero sulle grandi opere (inutili) quali lo stretto di messina ecc ecc....mi rispose borghesi anche se la risp era molto sul vago...mi fece piacere cmq che mi avesse risposto e non censurato!
    ultima cosa: se sei iscritto/a a feisbuc sono anche li' col nome adriano bianchi...ciao ciao

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