26 agosto 2023

Gli ambientalisti hanno un enorme debito con Julian Assange

Gli ambientalisti di tutto il mondo hanno un enorme debito di gratitudine nei confronti del prigioniero politico Julian Assange, fondatore ed editore di Wikileaks - e la maggior parte di loro non lo sa.

Wikileaks non ha pubblicato solo registrazioni segrete relative a guerre e crimini contro l'umanità, grazie all'eroico lavoro di Chelsea Manning che ha scaricato migliaia di file militari segreti degli Stati Uniti. Una serie di cablogrammi pubblicati da Assange ha rivelato i massicci tentativi del governo statunitense, per conto della Monsanto, di costringere i governi a consentire la proprietà terriera di aziende straniere, e con essa l'agricoltura geneticamente modificata in tutto il mondo, e di reprimere l'opposizione agli OGM, abbattendo le leggi esistenti che vietano l'ingegneria genetica dell'agricoltura.

I cablogrammi hanno rivelato che i funzionari statunitensi hanno esercitato pressioni finanziarie, diplomatiche e spesso militari per conto della Monsanto e di altre società biotecnologiche.

Questi cablogrammi sono stati seguiti dalle rivelazioni che i prestiti degli Stati Uniti, della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale "hanno aperto l'Ucraina a grandi incursioni aziendali", scrive Joyce Nelson su The Ecologist e anche su Counterpunch. "Le condizioni del prestito stanno costringendo il Paese, profondamente indebitato, ad aprirsi alle colture OGM e ad abolire il divieto di proprietà terriera per il settore privato. Le aziende statunitensi sono entusiaste della "miniera d'oro" che le attende"(1).


L'informazione, passata sotto silenzio qui negli Stati Uniti, rivela le clausole dei termini del massiccio finanziamento degli Stati Uniti per le armi all'Ucraina che risalgono a più di un decennio fa.

Il 28 aprile 2020, il Presidente Volodymyr Zelensky ha firmato una legge che autorizza la vendita di terreni agricoli in Ucraina, eliminando una moratoria in vigore dal 2001. Questa legge fa parte di una serie di riforme politiche a cui il FMI ha condizionato il suo pacchetto di prestiti da 8 miliardi di dollari.(2)

Le rivelazioni di Wikileaks sull'agricoltura sono diventate la base per comprendere i meccanismi utilizzati dall'imperialismo. Gli Stati Uniti esercitano il loro potere su altri Paesi per consentire a Monsanto e altri di acquisire enormi appezzamenti di terreno in Ucraina, evitando l'acquisto diretto da parte di aziende straniere. La proprietà straniera della terra era vietata dalla legge in Ucraina - una consapevolezza improvvisa su cui i cosiddetti "fact checker" di Internet si sono basati per "sfatare" le notizie sulla dispersione privatizzata dei terreni agricoli in Ucraina. Ma i "debunkers" ignorano i numerosi meccanismi utilizzati dalle società straniere per ottenere la proprietà e il controllo della terra e aggirare la legge. Così troviamo massicci investimenti societari statunitensi in aziende ucraine, che controllano i tipi di semi piantati e le modalità di coltivazione.

In un cablogramma del 2007, contrassegnato come "confidenziale", Craig Stapleton, allora ambasciatore americano in Francia, consigliava agli Stati Uniti di prepararsi a una guerra economica con i Paesi che non volevano introdurre le sementi di mais GM della Monsanto. Egli invitava alla ritorsione, per "chiarire che l'attuale percorso ha costi reali per gli interessi dell'UE e potrebbe contribuire a rafforzare le voci europee pro-biotech". In effetti, la parte francese favorevole alle biotecnologie ci ha detto che le ritorsioni sono l'unico modo per iniziare a risolvere la questione in Francia"(3).

Il team diplomatico statunitense ha raccomandato di "calibrare una lista di ritorsioni mirate che provochi un po' di dolore in tutta l'UE, poiché si tratta di una responsabilità collettiva, ma che si concentri anche in parte sui peggiori colpevoli"(4).

In un altro cablogramma, questo proveniente da Macao e Hong Kong, un direttore del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti ha richiesto 92.000 dollari di fondi pubblici statunitensi per "kit di educazione mediatica" per combattere la crescente resistenza del pubblico agli alimenti geneticamente modificati. Il documento dipinge i tentativi di imporre l'etichettatura degli OGM come una "minaccia" per gli interessi degli Stati Uniti e cerca di "rendere molto più difficile il prevalere dei sostenitori dell'etichettatura obbligatoria".

I cablogrammi rilasciati da Wikileaks hanno rivelato che i funzionari dell'amministrazione Obama, in particolare nel Dipartimento di Stato di Hillary Clinton, sono intervenuti su richiesta della Monsanto "per minare la legislazione che potrebbe limitare le vendite di semi geneticamente modificati". Sotto Hillary Clinton, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti era così entusiasta di promuovere gli OGM che lo scrittore di Mother Jones Tom Philpott ha definito l'agenzia da lei presieduta "il braccio di marketing globale de facto dell'industria agro-biotecnologica, con figure di alto livello come l'ex Segretario di Stato Hillary Clinton che sciorinava i discorsi dell'industria come se fossero vangelo"(5).

Il New York Daily News ha riportato che i funzionari del Dipartimento di Stato sotto la guida di Hillary Clinton usavano attivamente i soldi dei contribuenti per promuovere le controverse sementi OGM della Monsanto in tutto il mondo.

L'allora Segretario di Stato Hillary Clinton mentre promuove gli interessi della Monsanto in Kenya nel 2009. [Fonte: motherjones.com]

Funzionari statunitensi hanno raccomandato l'invio di DVD a favore delle biotecnologie e della bioagricoltura a tutte le scuole superiori di Hong Kong.(6)

I cablogrammi rivelano la pianificazione strategica congiunta di Monsanto e del governo statunitense. In una serie, Monsanto ha concluso che il nord della Thailandia sarebbe stato un luogo ideale per coltivare mais geneticamente modificato da esportare in altri Paesi, grazie ai costi molto bassi della manodopera e delle infrastrutture.

In questo cablogramma pubblicato da Wikileaks, un Paese, il Perù, viene menzionato come destinatario e il funzionario statunitense suggerisce che, anche tenendo conto delle spese di trasporto attraverso due oceani, sarebbe comunque più redditizio coltivare e spedire mais OGM dal nord della Thailandia piuttosto che dalla vicina Argentina o dal Brasile, dal momento che gli "sforzi diplomatici" degli Stati Uniti verrebbero utilizzati per far scendere i costi di produzione nel nord della Thailandia. Gli Stati Uniti farebbero pressione sulla Thailandia affinché abbandoni la sua opposizione alla coltivazione di OGM e il Paese verrebbe ricompensato.

I cablogrammi offrono uno sguardo affascinante (e terrificante) sui meccanismi apparentemente banali dell'imperialismo globale e del consolidamento del controllo dell'agricoltura mondiale a livello molto localizzato.

WikiLeaks ha "acquisito" e pubblicato un database ricercabile e il testo integrale dei trattati segreti del 2015 sul Partenariato Trans-Pacifico, sul Partenariato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti e sull'Accordo sul Commercio dei Servizi.(7) Pubblicando il testo segreto dell'accordo, Assange ha smascherato le pressioni esercitate dal governo degli Stati Uniti sugli altri Paesi affinché acquistino e piantino le sementi geneticamente modificate brevettate da Monsanto, che richiedono l'acquisto concomitante dei pesticidi brevettati da Monsanto per far crescere le colture.

I trattati limitavano la capacità di un Paese di contestare legalmente il degrado ambientale negli scambi commerciali con un altro Paese, rendendo evidente che le questioni ambientali non potevano essere affrontate con successo in modo frammentario, ma dovevano essere viste come una guerra integrata di tipo politico, tecnologico, economico e scientifico. Per avere successo, i movimenti sarebbero costretti non solo a esaminare i pericoli di ciascun pesticida del giorno, ma anche i meccanismi di fondo attraverso i quali corporazioni come Monsanto, Bayer, Dow, DuPont, Syngenta, Novartis, BASF e altre aziende produttrici di pesticidi e farmaci sono arrivate a determinare le politiche governative in generale, così come quelle delle agenzie di regolamentazione globali, che a loro volta permettono loro di farla franca mascherando la verità sui loro prodotti e mentendo apertamente sulla loro pericolosità.

Se gli attivisti socialisti ed ecologisti hanno sempre denunciato la collaborazione tra governo ed espansione aziendale, i dettagli rivelati dai documenti pubblicati da WikiLeaks sono a dir poco stupefacenti. Essi rivelano la necessità per i movimenti ecologisti di sviluppare strategie molto più radicali per affrontare l'immensa distruzione del capitalismo nella pratica, e non solo in teoria o in modo frammentario. Per questo contributo in gran parte sconosciuto di Julian Assange, gli attivisti ecologisti, insieme ai radicali contro la guerra motivati dalla pubblicazione da parte di Assange dell'ormai famigerato video "Collateral Murder" (ottenuto da Chelsea Manning), hanno un debito di gratitudine che non potrà mai essere completamente ripagato.

Oggi Julian Assange è rinchiuso in una prigione britannica e lotta per la sua vita. Il governo americano vuole portare questo cittadino australiano negli Stati Uniti per un processo farsa e poi rinchiuderlo per sempre, se non lo assassinano durante il viaggio, come avevano discusso la CIA e il Dipartimento di Stato americano. (8) I sacrifici di Julian Assange sono profondi e il suo contributo ai movimenti ecologisti e contro la guerra è enorme. È dovere di tutti chiedere la fine della sua incarcerazione e del suo tormento da parte dei governi statunitense e britannico.

Eppure, nonostante l'esposizione a livello mondiale dei pericoli del glifosato e la sua designazione come "probabile cancerogeno", solo pochi governi in tutto il mondo si sono uniti agli attivisti ambientali e ai professionisti della salute per vietare il Roundup della Monsanto. Dobbiamo alzare il volume:

Liberate Julian Assange ORA.

"No" agli OGM e ai distruttori del pianeta


Seguici sul canale telegram  @VociDallaStrada 

Nessun commento:

Posta un commento

Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog Voci Dalla Strada

Non sono consentiti:
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)