28 luglio 2023

Svelati i droni spia delle dimensioni di un insetto

Nel 2007, in tutto il movimento contro la guerra negli Stati Uniti, cominciarono a circolare voci secondo le quali il governo stava usando minuscoli dispositivi di sorveglianza volanti, grandi come insetti, per spiarli. I media aziendali respinsero l'idea e anche la maggior parte dei manifestanti pensò che fossero pazzi. Ma il gatto era ormai fuori dal sacco e l'anno successivo l'aeronautica militare statunitense confessò e svelò la sua armata di droni miniaturizzati senza pilota.

Secondo un articolo pubblicato dal Daily Mail del Regno Unito, inizialmente i funzionari avevano ipotizzato che le misteriose macchine volanti in miniatura fossero in realtà libellule. Ma quando l'US Air Force ha annunciato di avere davvero dei droni camuffati da insetti "piccoli come calabroni", il mondo ha improvvisamente preso nota.

Droni insetto letali

Probabilmente l'aspetto più inquietante del rapporto che cita le rivelazioni dell'aeronautica militare statunitense è l'annuncio da parte dell'esercito americano di avere "mini-droni letali" tra il suo piccolo arsenale volante. Al di fuori dell'oscuramento dei media statunitensi, questa non è di per sé una notizia. Già nel 2008, l'esercito statunitense aveva mostrato i suoi progetti di MAV a nano-biomimetica. Lo stesso simposio militare ha discusso l'argomento "insetti, bot, borg e armi biologiche". Sulla base di ciò, è possibile che la strategia iniziale del governo statunitense fosse quella di utilizzare gli insetti meccanici come sistema di consegna per le armi biologiche, proprio come una vera zanzara o una pulce sono responsabili della diffusione delle epidemie più letali e devastanti del mondo.

Il resoconto del Daily Mail sopra riportato descrive i progressi dei droni insetto. Secondo il rapporto, i ricercatori militari hanno sviluppato micro-droni "bio-ispirati con occhi di insetto, orecchie di pipistrello, ali di uccello e persino peli di ape per rilevare armi biologiche, chimiche e nucleari". Gli Stati Uniti non sono soli nella ricerca sui microdroni. Paesi come la Francia e i Paesi Bassi hanno investito molto nella ricerca e nello sviluppo di mini-armi e dispositivi di sorveglianza.
La maggior parte dei rapporti indica l'Università della Pennsylvania, School of Engineering and Applied Science per i droni volanti più aperti e attuali. Il sito web della scuola descrive come milioni di persone abbiano visto il suo video su YouTube. In quel video, "una squadra di 20 quadricotteri si è esibita come un circo aereo, eseguendo un doppio salto mortale in mezzo secondo e una sequenza di complesse formazioni aeree, tra cui le figure ad otto".

La scuola pubblicizza i suoi progressi tecnologici dicendo: "Gli ingegneri accademici di tutto il mondo hanno una nuova risorsa per accelerare le scoperte nella scienza del volo agile e cooperativo di piccoli robot senza pilota".

"Siamo i primi in assoluto a far volare così tante informazioni sui veicoli allo stesso tempo. Nessun altro è stato in grado di farlo", afferma Alex Kusleyev, co-presidente di KMel Robotics e Penn Engineering Alumni Society, "Ci vuole una grande accuratezza e precisione di controllo per le posizioni nello spazio e nel tempo. I nostri clienti possono ora sfruttare la creatività che abbiamo da offrire. Una volta che ci avranno comunicato le loro esatte esigenze e i loro obiettivi di ricerca, progetteremo, costruiremo e programmeremo quadricotteri personalizzati che accelereranno il loro percorso verso il successo."

Il futuro

Un fatto inevitabile è che il futuro del passato è adesso. Se nel 2008 i dimostranti contro la guerra descrivevano droni meccanici grandi come libellule che li ronzavano sulla linea di protesta e nel 2009 l'esercito statunitense ne confermava l'uso, è lecito affermare che i microdroni meccanici di oggi si sono sviluppati parecchio rispetto a quei primi giorni. La descrizione dell'esercito stesso può essere la migliore indicazione di quanto sia avanzata la tecnologia dei mini droni: "droni bio-ispirati con occhi di insetto, orecchie di pipistrello, ali di uccello e persino peli di ape per rilevare armi biologiche, chimiche e nucleari".
Ma questo non è l'unico micro drone, ci sono almeno 10 micro/mini droni disponibili e sono tutti sorprendenti.

05 aprile 2023

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