7 giugno 2023

La prossima pandemia reintrodurrà le misure di chiusura

E se la pandemia da coronavirus non fosse un evento unico nel secolo, ma l'inizio di una nuova era di regolari malattie respiratorie mortali?

L'amministrazione Biden sta già pianificando questo futuro. La scorsa settimana ha presentato una strategia nazionale per sviluppare la capacità delle aziende farmaceutiche di creare vaccini entro 130 giorni dalla dichiarazione di emergenza pandemica.

Il piano Biden sancisce l'operazione Warp Speed dell'ex presidente Donald Trump come modello di risposta per il prossimo secolo di pandemie. Non è stato detto che, affinché il nuovo piano pandemico funzioni come previsto, sarà necessario condurre una pericolosa ricerca sul guadagno di funzioni. Sarà inoltre necessario tagliare gli angoli nella valutazione della sicurezza e dell'efficacia dei nuovi vaccini. E mentre gli studi sono in corso, i politici dovranno affrontare enormi pressioni per imporre restrizioni draconiane per mantenere la popolazione "al sicuro".

Nel caso del vaccino COVID-19, dopo il sequenziamento del virus da parte degli scienziati, i governi hanno impiegato circa un anno per distribuire il vaccino su larga scala. Gli scienziati hanno identificato il bersaglio del vaccino - frammenti della proteina spike che il virus utilizza per accedere alle cellule - all'inizio del gennaio 2020, prima ancora che l'OMS dichiarasse la pandemia mondiale.

Questa risposta rapida è stata possibile solo perché alcuni scienziati conoscevano già molto del nuovo virus. Nonostante i pesanti regolamenti che limitavano il lavoro, il National Institutes of Health degli Stati Uniti aveva finanziato la collaborazione tra la EcoHealth Alliance e l'Istituto di virologia di Wuhan. Hanno raccolto i virus dei pipistrelli in natura, ne hanno migliorato la funzione per studiarne il potenziale e hanno progettato vaccini prima che i virus infettassero gli esseri umani.

Sebbene sia controverso se questo lavoro di miglioramento delle funzioni sia responsabile della pandemia COVID, è indubbio che questa ricerca sia potenzialmente pericolosa. Anche gli scienziati più prudenti, infatti, a volte fanno fuoriuscire accidentalmente virus pericolosi e altamente infettivi nella comunità circostante. Nel dicembre 2021, ad esempio, il virus che causa la COVID-19 è accidentalmente fuoriuscito da un laboratorio di Taiwan, dove gli scienziati stavano effettuando ricerche sul virus.

Affinché il piano Biden per la pandemia funzioni, sarebbe necessario un vaccino promettente subito dopo un'epidemia. Affinché ciò sia possibile, è necessario un sostegno permanente alla ricerca per migliorare la capacità dei virus di infettare e uccidere gli esseri umani. La possibilità di una fuga di notizie da un laboratorio mortale incomberà sull'umanità in eterno.

Inoltre, prima di qualsiasi campagna di vaccinazione di massa, le aziende farmaceutiche devono testare la sicurezza dei vaccini. Sono necessari studi randomizzati e controllati di alta qualità per assicurarsi che il vaccino funzioni.

Nel 1954, il gruppo di Jonas Salk ha testato il vaccino su un milione di bambini prima della campagna di vaccinazione di massa contro la poliomielite che ha di fatto eliminato la minaccia della polio per i bambini americani. I medici hanno bisogno dei risultati di questi studi per fornire informazioni accurate ai pazienti.

L'operazione Warp Speed ha ridotto la burocrazia in modo che i produttori di vaccini potessero condurre questi studi rapidamente. Gli studi randomizzati hanno tagliato alcuni angoli. Ad esempio, gli studi Pfizer e Moderna non hanno arruolato un numero sufficiente di persone per determinare se i vaccini COVID riducono la mortalità per tutte le cause.

Non hanno nemmeno stabilito se i vaccini bloccano la trasmissione della malattia; pochi mesi dopo che il governo ha distribuito i vaccini, i ricercatori hanno scoperto che la protezione contro l'infezione era parziale e di breve durata. Ognuno di questi tagli ha poi creato controversie politiche e incertezze che una sperimentazione migliore avrebbe evitato. A causa della pressione per la produzione di un vaccino entro 130 giorni, il piano pandemico del Presidente Biden probabilmente costringerà gli studi randomizzati sui futuri vaccini a tagliare gli stessi angoli.

Questa politica garantisce di fatto il ritorno delle chiusure negli Stati Uniti in caso di una nuova pandemia. Sebbene le chiusure non abbiano funzionato per proteggere le popolazioni dal contrarre o diffondere il COVID - dopo 2,5 anni, quasi tutti negli Stati Uniti hanno avuto il COVID - le burocrazie della sanità pubblica come il CDC non hanno rinnegato la strategia.

Immaginate i primi giorni della prossima pandemia, con la sanità pubblica e i media che fomentano la paura di un nuovo agente patogeno. L'impulso a chiudere le scuole, le aziende, le chiese, le spiagge e i parchi sarà irresistibile, anche se il tono sarà "130 giorni prima del vaccino" piuttosto che "due settimane per appiattire la curva".

Quando finalmente il vaccino arriverà, la spinta alla vaccinazione di massa per ottenere l'immunità di gregge sarà enorme, anche in assenza di prove, ottenute con prove affrettate, che il vaccino fornisca una protezione duratura contro la trasmissione della malattia. Questo è accaduto nel 2021 con il vaccino COVID e si ripeterà nel panico da pandemia. Il governo spingerebbe il vaccino anche sulle popolazioni a basso rischio per il nuovo patogeno. Tornerebbero gli obblighi e le discriminazioni nei confronti dei non vaccinati, insieme a un feroce movimento di resistenza. La fiducia residua del pubblico nella sanità pubblica andrebbe in frantumi.

Piuttosto che perseguire questa politica insensata, l'amministrazione Biden dovrebbe adottare la strategia tradizionale per gestire le nuove pandemie da virus respiratori. Questa strategia prevede la rapida identificazione dei gruppi ad alto rischio e l'adozione di strategie creative per proteggerli senza gettare nel panico il resto della società.

Lo sviluppo di vaccini e terapie deve essere incoraggiato, ma senza imporre una tempistica artificiale che garantisca il taglio degli angoli nella valutazione. E soprattutto, le serrate - un disastro per i bambini, i poveri e la classe operaia - dovrebbero essere eliminate per sempre dal kit di strumenti della sanità pubblica.

Fonte: https://www.technocracy.news/the-plan-next-pandemic-will-reinstate-lockdowns/

Seguici sul canale telegram  @VociDallaStrada

Nessun commento:

Posta un commento

Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog Voci Dalla Strada

Non sono consentiti:
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)