6 maggio 2023

Il "Re Verde" Carlo dà l'approvazione reale alle nuove tecniche di riproduzione genetica

Re Carlo III ha commesso un aperto atto di tradimento nei confronti di tutti gli agricoltori in buona fede, in particolare di quelli biologici.

6 maggio 2023: Incoronazione del Re Verde Carlo

In una delle ipocrisie più scioccanti di quest'anno, Carlo III, re d'Inghilterra - considerato un forte sostenitore dell'agricoltura biologica e delle cause ambientali - ha dato il suo assenso reale a una "innovazione" biotecnologica (New Breeding Techniques) che consentirà alle aziende britanniche di modificare il genoma di animali e piante per creare nuove specie geneticamente modificate e "alimenti" biotecnologici.
Compiendo questo passo, Carlo ha commesso un atto di tradimento nei confronti di tutti gli agricoltori in buona fede, in particolare di quelli biologici.

Il 23 marzo 2023 è stato dato il via libera reale al Genetic Technology Precision Breeding Act 2023.[1]

Questa legislazione sarà, per il momento, unica nel Regno Unito, poiché tali deformazioni biotecnologiche animali e vegetali non sono consentite nell'UE e in molti altri Paesi.

Un secondo inganno riguarda la commercializzazione di questi nuovi esperimenti sul DNA ricombinante. 

Il governo britannico ha dichiarato che non verrà data una definizione separata ai prodotti geneticamente modificati, quindi non sarà necessaria alcuna etichettatura speciale. 
clicca qui sotto per accedere al file pdf del documento parlamentare
La grande ironia del re d'Inghilterra che scatena cibi, animali e piante biotecnologiche non etichettate sui cittadini del suo stesso Paese è difficile da mettere in ombra.

Carlo è già in contrasto con la costituzione del suo Paese per essersi schierato al fianco di Klaus Schwab nel promuovere il "Grande Reset" del World Economic Forum. Uno degli obiettivi principali è quello di rendere obsoleti gli Stati nazionali e di centralizzare tutto il potere sotto il controllo di una piccola élite dispotica, la cui intenzione dichiarata è quella di mettere al bando ogni proprietà privata e di trasformare gli esseri umani in cyborg transumani.

Il 6 maggio 2023, in occasione della sua incoronazione a Londra, Carlo sarà incoronato monarca del Regno Unito e del suo Commonwealth (colonie). Un grande impero.

Al centro della cerimonia di incoronazione, Carlo pronuncerà il "Giuramento dell'incoronazione", giurando essenzialmente la sua fedeltà al popolo britannico e la protezione della sovranità e delle tradizioni del Paese.

Se Carlo non interromperà il suo rapporto con il World Economic Forum prima di allora, commetterà un atto di tradimento. Le implicazioni di ciò sono notevoli.

Per ora, il popolo britannico non si è reso conto del suo destino. Ma se la verità dovesse emergere da questa singolare e palese ipocrisia, il futuro della monarchia britannica sarebbe davvero cupo.

Il Regno Unito è riconosciuto come una "monarchia costituzionale". Con una costituzione di common law non revocata che risale alla Magna Carta del 1215, il vero potere politico spetta al popolo, non al Parlamento. Un aspetto che è stato in gran parte nascosto in bella vista [quindi ignorato dall'opinione pubblica].

Se ci sarà un futuro re o una futura regina, il Paese ha bisogno che questa persona eserciti il proprio ruolo opponendosi alla continua usurpazione parlamentare del potere popolare.

Il popolo ha bisogno di un monarca con coraggio, saggezza e un autentico rispetto per la verità. Qualcuno che usi i suoi tradizionali poteri costituzionali per bloccare la legislazione contro la vita, come il Genetic Technology Precision Breeding Act 2023, creando un precedente per il "primo tra pari" della Gran Bretagna che agirà come un vero re.



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