FRANCIA ► Il governo vuole poter "attivare a distanza" i dispositivi connessi per sorvegliare i cittadini

Nel romanzo 1984 di George Orwell, che descrive una distopia totalitaria con una sorveglianza assoluta della popolazione, le persone devono avere un "fax" in casa. Si tratta di un televisore che trasmette ininterrottamente la propaganda governativa e di una telecamera di sorveglianza che permette alle autorità di vedere cosa succede in ogni stanza. Questo "teletrasmettitore" è un'invenzione terrificante: nessuno può sapere con precisione quando si attiva la sorveglianza, quando la polizia può sentire e vedere all'interno della casa, o se il sistema sta registrando o meno. Questo crea una sfiducia permanente, una forma di autocontrollo descritta da Michel Foucault in Surveiller et punir.

Nel 2023, il governo francese vuole essere in grado di "attivare a distanza" il telefono di un sospetto, sia per geolocalizzarlo che per "catturare suoni e immagini". In termini pratici, ciò significa attivare il microfono o la fotocamera del vostro telefono a vostra insaputa e in qualsiasi momento. Quando si cena con gli amici, si chiacchiera in un caffè, si va in bagno o si fa l'amore. Tecnicamente questo è già possibile; il governo vuole semplicemente legalizzare questa pratica come parte delle procedure di polizia. Queste sono le disposizioni dell'articolo 3 del "Progetto di legge sull'orientamento e la programmazione della giustizia" del ministro della Giustizia Dupont-Moretti.

Ovviamente, nessuno dei media tradizionali parla di questa legge estremamente seria. Sono troppo occupati ad accusare la sinistra di "violenza" e di "wokismo", a riproporre la retorica dei poteri forti o a dispiacersi per un cioccolataio che è stato spinto dai manifestanti.

Ma il Conseil de l'Ordre des avocats de Paris (Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Parigi) ha rilasciato una dichiarazione in cui denuncia il disegno di legge, spiegando: "Questa nuova possibilità di attivazione a distanza di qualsiasi dispositivo elettronico, compresi i telefoni cellulari, di qualsiasi persona in qualsiasi luogo costituisce una violazione particolarmente grave della privacy che non può essere giustificata dalla protezione dell'ordine pubblico". Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati è preoccupato anche per la possibilità di ascoltare gli scambi tra un avvocato e il suo cliente. Si tratta di metodi di sorveglianza senza precedenti nella storia dell'umanità, che si stanno silenziosamente diffondendo.

Questa legge cerca anche di "semplificare" il codice di procedura penale, rafforzando così "i poteri degli inquirenti e del pubblico ministero a scapito del rispetto della privacy e delle garanzie fondamentali dei diritti della difesa", oltre ad ampliare le possibilità di perquisizione, anche nel cuore della notte. Si tratta di una legge dittatoriale che mina totalmente le libertà fondamentali.

Il Consiglio di Stato ritiene che l'attivazione a distanza dei telefoni per registrare suoni e immagini all'insaputa degli indagati possa "violare in modo significativo il diritto al rispetto della vita privata". Senza respingerlo.

IIl governo di estrema destra che governa la Francia è una minaccia assoluta alle nostre libertà. Non si tratta più solo di un aumento della repressione, della violenza della polizia o dell'uso del 49-3 per imporre una legge. È un'offensiva a tutto campo. È in gioco la nostra vita, la possibilità stessa di esistere senza essere permanentemente esposti al controllo totale degli agenti di un pericoloso regime folle.

Fonte: https://www.legrandsoir.info/ils-veulent-pouvoir-activer-a-distance-nos-appareils-connectes-pour-nous-surveiller.html

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