17 febbraio 2023

La distopica Intelligenza Artificiale non è vicina, è già qui

Nel novembre 2022, il rilascio di un programma di chat online con intelligenza artificiale (AI) chiamato ChatGPT ha sconvolto il mondo. Questo programma è così "intelligente" da fornire risposte spaventosamente simili a quelle umane e sembra avere pochissimi difetti rispetto alle versioni precedenti. Le persone non solo lo trattano come un compagno di conversazione, ma hanno anche iniziato a usare questa tecnologia AI per una serie di compiti, come completare i compiti, creare immagini straordinarie, scrivere poesie, ecc.

Utilizzare ChatGPT è come accedere al cervello di un supercomputer, il che rende questa tecnologia intrigante ed eccitante, ma anche un po' spaventosa e minacciosa. Nel 2014, Elon Musk ha avvertito che con l'IA "stiamo evocando il demone", ma questa minaccia potrebbe diventare reale solo quando l'IA come ChatGPT sarà in grado di generare risposte alle domande indistinguibili da quelle di un essere umano. Questa tecnologia è così potente che ora esiste una preoccupazione diffusa che il paesaggio di molti settori sarà trasmutato da questo progresso, comprese le università e l'assistenza sanitaria.

I lavori che di solito richiedono un tocco umano, come quelli nel campo del giornalismo e dell'industria dei servizi, rischiano di essere sostituiti e automatizzati. Per molto tempo abbiamo pensato che l'arte del linguaggio fosse l'apice della saggezza umana, eppure l'IA sta bussando proprio alla sua porta. Sta sfidando la nostra unicità e si sta intromettendo nelle nostre vite.

L'intelligenza artificiale è ora estremamente avanzata e capace

ChatGPT è in grado di parlare di qualsiasi cosa vogliate. Dall'analisi del codice alla scrittura di saggi e poesie, questo programma online gratuito si descrive come un programma informatico progettato per "comprendere e rispondere a input in linguaggio naturale", come le conversazioni di testo.

ChatGPT è l'acronimo di Chat Generative Pre-trained Transformer. Il programma si basa su un insieme di tecnologie sviluppate e utilizzate in programmi che generano risposte di facile utilizzo. L'IA è qualcosa a cui bisogna insegnare a pensare e a rispondere utilizzando una tecnologia che funziona come le reti neurali. Questo processo comporta l'alimentazione dell'IA con montagne di informazioni prima che possa elaborarle, adattarsi, imparare, creare e diventare intelligente.

ChatGPT utilizza l'ultima edizione di GPT ed è in grado di generare una grande quantità di testo simile a quello umano sulla base di input minimi. Ha già elaborato una quantità di dati inimmaginabile che gli ha permesso di imparare cosa restituire all'utente quando gli viene posta una domanda. Ad esempio, se chiedeste a ChatGPT di scrivere una poesia, genererebbe qualcosa del genere:
"Sotto il cielo stellato così luminoso,
con una brezza leggera e una luce d'argento,
Mi alzo e guardo nella notte,
e lascio che i miei pensieri prendano il volo.
La luna e le stelle sopra di me brillano,
guidandomi attraverso l'oscurità divina,
ricordandomi l'amore e il tempo,
e di tutta la bellezza che è mia.

Il mondo è vasto, ma piccolo e grande,
Un mistero che aspetta di essere esplorato,
Con segreti nascosti nella sabbia,
E storie che aspettano di essere inscatolate.
Quindi lasciatemi stare sotto le stelle,
e lasciare che la mia anima e il mio spirito si librino,
perché in questa bellezza, libera da sbarre,
trovo il mio cuore per sempre".
Non è impressionante questa poesia? Con l'enorme volume di dati che alimenta ChatGPT, può elaborare le nostre poesie, analizzarle e produrre una nuova poesia in pochi secondi. E il risultato potrebbe essere diverso ogni volta, anche se si scrive lo stesso comando.

ChatGPT può fare lo stesso con saggi, interi pezzi di codice e molto altro. Può avere una conversazione informale con voi e sa come adattare il suo gergo per spiegare persino l'informatica quantistica in modo comprensibile ai bambini di seconda elementare.

È comprensibile il motivo per cui molti sono stati immediatamente attratti dal programma, in quanto apparentemente in grado di risolvere molti problemi e di offrire una scorciatoia significativa per completare i compiti. La chat è gratuita e funziona estremamente bene; cosa potrebbe andare storto con questa tecnologia, se non essere l'incubo degli insegnanti?


ChatGPT non può essere ritenuta responsabile del suo lavoro

Di recente, alcuni scienziati hanno messo alla prova i limiti di ChatGPT, istruendola a scrivere componenti di articoli di ricerca che sono stati poi pubblicati su importanti riviste scientifiche come Nature. La notizia che un'intelligenza artificiale fosse in grado di scrivere articoli di ricerca è diventata l'epicentro di un acceso dibattito che ancora oggi scuote la comunità.

I sostenitori dell'IA vedono in una tecnologia come ChatGPT il prossimo passo verso il progresso umano. Renderebbe anche la scienza più efficiente, ridurrebbe il lavoro umano e renderebbe la vita più semplice.


L'altro lato dell'argomentazione è che non c'è modo di ritenere l'intelligenza artificiale responsabile del suo lavoro. Se il programma giunge a conclusioni sbagliate o i suoi algoritmi non sono abbastanza maturi, come può assumersi la responsabilità?

Il problema della responsabilità non riguarda solo quando le cose vanno male. L'uso di testo generato dall'IA senza un'adeguata citazione "potrebbe essere considerato un plagio", afferma Holden Thorp, caporedattore della famiglia di riviste Science. Per questo motivo, sono già stati pubblicati alcuni articoli in cui ChatGPT figura come uno degli autori, mentre gli editori stanno accelerando la spinta verso la regolamentazione.

In effetti, dopo la pubblicazione di articoli su Nature con ChatGPT come coautore, i caporedattori di Nature e Science hanno concluso che "ChatGPT non soddisfa gli standard per la paternità" perché un titolo del genere comporta responsabilità e oneri, cosa fuori discussione per l'IA.

Tuttavia, il punto centrale della controversia sulla paternità è che i direttori delle riviste non sono più certi di quanto o in che misura l'articolo sia stato generato da ChatGPT. Gli esperimenti scientifici probabilmente richiedono ancora studi condotti da esseri umani. Ma gli autori di articoli di revisione che attribuiscono ChatGPT probabilmente lo hanno fatto perché ha svolto un ruolo significativo nel processo di scrittura.

Alcuni ricercatori biomedici hanno utilizzato ChatGPT per condurre ricerche sullo sviluppo di farmaci e sono stati in grado di identificare potenziali sostanze chimiche per farmaci che in passato erano sfuggite. Con l'aiuto dell'IA, si aprirà sicuramente una nuova era di progressi esplosivi nel campo biomedico.

Tuttavia, come faranno i ricercatori a sapere quando i dati dell'IA diventano fuorvianti? Qualcuno avrà il coraggio di mettere in discussione gli algoritmi alla base di questi dati? Queste non sono le uniche domande che ci troviamo ad affrontare oggi, perché l'IA sembra stia prendendo il sopravvento anche nel campo dell'assistenza sanitaria, sia come robot che attraverso un'applicazione.

L'intelligenza artificiale non dovrebbe sostituire gli operatori sanitari

Alcune cliniche hanno esplorato l'uso di ChatGPT per condurre consultazioni con i pazienti. Le cliniche di salute mentale hanno persino ottenuto risultati migliori quando hanno adottato il ChatGPT per le consultazioni con i pazienti, molti dei quali non si sono nemmeno resi conto di parlare con un robot.

L'intelligenza artificiale potrebbe diventare il prossimo assistente infermieristico o medico che vi aiuterà a riprendervi dopo un incidente o che eseguirà le incisioni chiave della vostra prossima operazione. Il futuro dell'assistenza sanitaria potrebbe trasformarsi rapidamente: grazie alla combinazione di IA e telemedicina, le persone potrebbero non doversi più recare nello studio medico. Basterà aprire un'app sul proprio telefono e parlare con un chatbot, raccontargli i propri sintomi e lui curerà una prescrizione per voi. Ma c'è un livello di fiducia sviluppato durante le interazioni faccia a faccia che manca in questo modello di AI.

I robot AI che utilizzano un GPT possono essere utilizzati anche per curare pazienti ad alto rischio, come quelli affetti da disturbi mentali o in riabilitazione, sostituendo il medico nel monitoraggio dei pazienti e nella somministrazione delle cure, effettuando controlli, valutando i rischi e intervenendo se necessario. Tuttavia, lo stesso problema di responsabilità si pone quando implementiamo l'IA in campo medico.

In questo caso, la questione della responsabilità è più preoccupante, perché chi sarà ritenuto responsabile quando il paziente subisce complicazioni a causa di un farmaco sbagliato o di una dose sbagliata? Non si può incolpare il medico perché stava solo seguendo l'IA. Non si può incolpare l'IA perché è un programma. Alla fine, chi sarà ritenuto responsabile?

Affinché le persone si sentano sicure con le IA, è necessario imporre regole di responsabilità rigorose per limitare la libertà di cui dispongono queste cose. Tuttavia, se si vuole che questi programmi migliorino, devono avere più libertà di operare e imparare. Sebbene questo sembri essere un punto morto, la questione centrale è se gli esseri umani debbano lasciare che l'IA e i robot si prendano cura di loro.

Con l'aumento esponenziale delle capacità dell'IA, perché le scuole di medicina formano i loro studenti, e per quale motivo? In futuro, se l'IA perdesse potenza o si guastasse, i medici abilitati saprebbero ancora come curare i pazienti senza l'aiuto dell'IA? Quanto dipenderemo dall'IA?

Gli esseri umani stanno accelerando verso un bivio
L'IA ha un grande potenziale e diventerà inevitabilmente parte del nostro futuro. Tuttavia, permettere all'IA di svolgere un ruolo più significativo nella medicina e nell'assistenza sanitaria le darà più potere di influenzare la nostra comprensione della salute e del benessere. Potrebbe persino permettere all'IA di alterare i nostri corpi.

Se l'IA diventa onnipresente, renderà gli esseri umani più stupidi e ci ridurrà sotto tutti gli aspetti? Con il tempo, i bambini potrebbero parlare con i loro tablet chatbot invece che con i genitori, le persone potrebbero dimenticare come alleviare i sintomi di cose comuni come il raffreddore e compiti di base come scrivere un saggio potrebbero diventare cose del passato. Tutto ciò metterà inevitabilmente in crisi gli esseri umani e influenzerà il nostro sviluppo. Quando la tecnologia diventerà così avanzata da permetterci di comandare i robot con la mente, potremmo un giorno trasformarci in quegli alieni con arti allampanati e teste gonfie?

Quando l'intelligenza artificiale inizierà a imitare il pensiero umano e a presentare un linguaggio simile a quello umano, inizieremo a vedere la realtà del cervello umano messa a nudo: Sono essenzialmente macchine che elaborano informazioni. Quando i computer raccolgono un volume sufficiente di dati, possono attivare un algoritmo sofisticato per generare un pensiero e una risposta simili a quelli umani. Più persone lo usano, più l'intelligenza artificiale di ChatGPT sarà addestrata a diventare più simile all'uomo, fino a diventare più saggia dell'uomo.

Cosa rende unici noi esseri umani?

Abbiamo visto i supercomputer sconfiggere i campioni umani di scacchi e di GoGames.

Ora l'intelligenza artificiale è arrivata nei campi di cui le persone sono veramente orgogliose: campi che ruotano attorno alla creazione, alle emozioni, all'interazione umana, all'espressione artistica e così via.

Questo è un momento critico in cui gli esseri umani devono riflettere più a fondo su dove nasce la nostra saggezza. Le nostre ispirazioni nascono semplicemente dall'accumulo di una miriade di dati? L'intelligenza artificiale e i computer ottengono i loro dati da input umani o attraverso la ricerca nelle profondità di mari di dati. Anche noi otteniamo le nostre idee "originali" in questo modo? Perché le persone traggono ispirazione e idee creative che apparentemente non hanno nulla a che fare con le loro esperienze e conoscenze precedenti?

La minaccia dell'IA e dei supercomputer non riguarda solo la perdita di posti di lavoro. E va oltre la riduzione della capacità di pensiero dell'uomo. La minaccia fondamentale di una tecnologia AI incontrollata è che interrompe la connessione degli esseri umani con il nostro creatore. Grazie al progresso tecnologico, gli esseri umani stanno costruendo divinità digitali da adorare. L'uso dell'IA o dei robot per migliorare la vita può essere il lato dolce di questa droga, ma l'uso dell'IA per sostituire il pensiero umano è il lato oscuro.

La questione urgente è come salvaguardare la nostra spiritualità umana. Come mantenere la nostra connessione con il divino? Gli esseri umani non sono solo carne e ossa, come una macchina è semplicemente composta da parti meccaniche.

Lo sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale come ChatGPT è il punto di svolta per un problema di vecchia data che stiamo affrontando: la (dis)connessione con Dio e il vero significato della nostra vita umana, mentre sostituiamo tale connessione. Ci troviamo di fronte a una scelta: Continuare a cadere in questo pozzo tecnologico senza fondo o tornare a un modo tradizionale in cui gli esseri umani mantengono la loro connessione con il divino?

Ecco alcuni spunti di riflessione: "Come è nata l'umanità" di Li Hongzhi.

Dr. Sean Lin
Jacky Guan
14 Feb 2023

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