Il defunto Jeffrey Epstein ha scambiato messaggi con un dirigente di banca riferendosi a ragazze trafficate con nomi di principesse Disney.
Un documento giudiziario pubblicato di recente e meno redatto dalle Isole Vergini Americane contro la J.P. Morgan Chase Bank (JPMorgan) per aver "facilitato e sostenuto" la vasta rete di trafficanti di sesso di Jeffrey Epstein mostra l'uso di questo linguaggio in codice. I nomi delle principesse Disney sono apparsi in scambi di e-mail tra Epstein e uno degli ex dirigenti della banca.La documentazione accusa la banca di aver favorito i crimini sessuali di Epstein.
Lontano dai cosiddetti servizi bancari "ordinari" che JPMorgan sostiene di aver fornito a Epstein, JPMorgan ha infranto ogni regola per facilitare il traffico sessuale di Epstein e alimentarne la ricchezza e le connessioni", si legge nella denuncia legale.
Il caso giudiziario sostiene che l'operazione di traffico sessuale di Epstein non è avvenuta solo a distanza di sicurezza, cosa che permetterebbe al colosso bancario di rivendicare una negazione plausibile.
Jes Staley, a capo di una divisione di JP Morgan che si rivolgeva a clienti estremamente ricchi come Epstein, aveva una stretta relazione personale con Epstein e presumibilmente beneficiava del suo traffico sessuale di giovani donne e ragazze.
Secondo il documento emendato e più dettagliato del tribunale:
Tra il 2008 e il 2012, Staley ha scambiato circa 1.200 e-mail con Epstein dal suo account di posta elettronica della JP Morgan. Queste comunicazioni mostrano una stretta relazione personale e una "profonda" amicizia tra i due uomini e suggeriscono persino che Staley potrebbe essere stato coinvolto nell'operazione di traffico sessuale di Epstein.Inoltre, rivelano che Staley ha corrisposto con Epstein mentre Epstein era in carcere e ha visitato la residenza di Epstein alle Isole Vergini in diverse occasioni. Epstein ha persino consigliato Staley in relazione alle trattative salariali di Staley presso JP Morgan nel luglio 2008.
Staley ha inviato un'e-mail a Epstein il 1° novembre 2009, quando Epstein era in carcere e Staley stava presumibilmente visitando Little St. James, dicendo:
Quando scoppierà l'inferno e il mondo crollerà, verrò qui e sarò in pace. Attualmente sono nella vasca idromassaggio con un bicchiere di vino bianco. Questo è un posto incredibile. Davvero straordinario".
Ha aggiunto:
La prossima volta saremo qui insieme. Ti devo molto. E apprezzo profondamente la nostra amicizia. Ne ho poche così profonde".
Poi, il 4 dicembre 2009, Staley disse a Epstein via e-mail: "Mi rendo conto della pericolosità dell'invio di questa e-mail. Ma è stato bello poterti dare oggi, a New York, un lungo e sentito abbraccio".
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