26 novembre 2022

L'industria farmaceutica è pericolosa per la salute. Ulteriori prove con COVID-19

Abstract
PREMESSA. Il periodo COVID-19 evidenzia un problema enorme che si sta sviluppando da decenni, il controllo della scienza da parte dell'industria. Negli anni Cinquanta, l'industria del tabacco ha dato l'esempio, seguita dall'industria farmaceutica. Da allora, quest'ultima è stata regolarmente condannata per marketing illegale, travisamento dei risultati sperimentali, dissimulazione delle informazioni sui pericoli dei farmaci e considerata criminale. Pertanto, questo studio è stato condotto per dimostrare che la conoscenza è fortemente manipolata da società dannose, i cui obiettivi sono: 1/finanziario; 2/sopprimere la nostra capacità di scelta per acquisire il controllo globale della salute pubblica.

Metodi

Sono state esaminate le tecniche dell'industria farmaceutica per manipolare la scienza e i rapporti COVID-19. Sono state utilizzate diverse fonti di documenti ufficiali: PubMed; risorse del National Institutes of Health; aziende farmaceutiche; documenti politici; giornali e agenzie di stampa nazionali; libri di importanti professionisti (scientifici e legali). Alcuni studi non sono stati pubblicati su riviste peer-reviewed, ma sono stati condotti da scienziati rinomati nei rispettivi campi.

Risultati

Dall'inizio del COVID-19, possiamo elencare i seguenti metodi di manipolazione delle informazioni che sono stati utilizzati: studi clinici falsificati e dati inaccessibili; studi falsi o in conflitto d'interesse; occultamento degli effetti collaterali a breve termine dei vaccini e totale mancanza di conoscenza degli effetti a lungo termine della vaccinazione COVID-19; composizione dubbia dei vaccini; metodi di test inadeguati; governi e organizzazioni internazionali in conflitto d'interesse; medici corrotti; la denigrazione di scienziati rinomati; la messa al bando di tutti i trattamenti alternativi efficaci; metodi sociali non scientifici e liberticidi; l'uso da parte del governo di tecniche di modificazione del comportamento e di ingegneria sociale per imporre confinamenti, maschere e accettazione dei vaccini; la censura scientifica da parte dei media.

Conclusioni

Sostenendo e selezionando solo una parte dell'informazione scientifica e sopprimendo i punti di vista alternativi, e con gli ovvi conflitti di interesse rivelati da questo studio, i governi e i media disinformano costantemente il pubblico. Di conseguenza, le leggi sulle vaccinazioni non validate scientificamente, derivanti dalla scienza medica controllata dall'industria, hanno portato all'adozione di misure sociali per la presunta protezione del pubblico, ma che si sono trasformate in serie minacce alla salute e alle libertà della popolazione.

Fonte: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9610448/

Seguici su Telegram  @VociDallaStrada

Nessun commento:

Posta un commento

Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog Voci Dalla Strada

Non sono consentiti:
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)