British Medical Journal ► Epatite acuta di origine sconosciuta nei bambini

L'epatite con causa sconosciuta nei bambini potrebbe essere una conseguenza della vaccinazione di massa con vaccini vettoriali adenovirus in combinazione con il lockdown

Le infezioni da adenovirus potrebbero causare l'epatite acuta osservata nei bambini. È presente nel 70% dei bambini colpiti rispetto al SARS-CoV-2 presente solo nel 15% [1]. Inoltre, la SARS-CoV-2 si è diffusa in tutto il mondo per più di due anni senza che i casi siano comparsi prima. Le infezioni da adenovirus non causano normalmente epatite nei bambini sani, il che suggerisce che un tipo completamente nuovo di adenovirus potrebbe essere stato introdotto nella popolazione umana. La domanda che ci si deve porre in questo caso è quali fattori ed eventi si sono verificati di recente che distinguono il Regno Unito da altri Paesi, dal momento che sembra essere l'origine e il luogo in cui la maggior parte dei bambini è stata colpita da epatite con una causa sconosciuta.

Una parte consistente della popolazione del Regno Unito ha ricevuto Vaxzevria, un vaccino vettoriale adenovirus di AstraZeneca sviluppato dallo Jenner Institute di Oxford [2]. Il vettore virale dello scimpanzé è stato selezionato a causa della bassa immunità di gregge nella popolazione umana e deriva da un adenovirus purificato dalle feci di cuccioli di scimpanzé [3]. Il vettore è geneticamente modificato in modo da non potersi moltiplicare e da poter aggiungere i geni di interesse. Nel Vaxzervria è stata inserita la sequenza di DNA che esprime la proteina spike del virus originale della SARS-CoV-2 di Wuhan [4]. Il vaccino vettore adenovirus potrebbe aver contribuito a creare un nuovo virus ricombinante? Anche se il vettore virale non si moltiplica, c'è un rischio evidente che esponendo un numero così elevato di individui si possa verificare una ricombinazione con un adenovirus.

La riattivazione della molteplicità (MR) è un meccanismo di sopravvivenza scoperto per gli adenovirus nel 1971 da Yamamoto e Shimojo [5]. Si tratta di un processo in cui i genomi danneggiati degli adenovirus possono interagire con altri adenovirus presenti nella cellula formando un nuovo genoma virale vitale. Il meccanismo è descritto come una variante precoce di un processo riproduttivo (sessuale) che può verificarsi nei microrganismi [6]. Una parte della popolazione, soprattutto gli individui con un sistema immunitario compromesso, è portatrice di adenovirus latenti. In Svezia, circa il 20% degli adulti e il 50% dei bambini dell'asilo sono portatori. Il problema della sicurezza dei sistemi di somministrazione dei vettori virali è stato spesso discusso all'inizio dello sviluppo di questi strumenti medici. È la prima volta nella storia che un numero così elevato di individui è stato esposto a vaccini con vettori adenovirus. Il rischio di ricombinazione con gli adenovirus è quindi aumentato.

Il Lockdown, la chiusura della società che mira a fermare la diffusione del coronavirus, si è verificato di recente anche nel Regno Unito. La suscettibilità a tutti i tipi di infezioni aumenterà purtroppo in seguito a causa della minore immunità di gregge, in particolare nei bambini piccoli. Questi ultimi sono relativamente poco esposti a diversi virus e hanno bisogno di costruire l'immunità contro diversi agenti patogeni. Un nuovo adenovirus può quindi diffondersi più rapidamente dopo le misure di isolamento, perché la popolazione ha un debito di immunità. La carica virale può diventare elevata nei soggetti suscettibili, causando infezioni più gravi e danni all'area gastrointestinale che potrebbero portare all'epatite virale.

Se le infezioni da adenovirus stanno causando l'epatite acuta nei bambini, i casi gravi potrebbero essere solo la punta dell'iceberg e la maggior parte delle persone infettate dall'adenovirus avrebbe sintomi meno gravi. Il virus potrebbe essersi diffuso in altri Paesi dal Regno Unito, ma è anche possibile che le ricombinazioni di adenovirus si siano verificate indipendentemente in altre parti del mondo, dove sono stati utilizzati anche vaccini vettoriali adenovirus. Lo sviluppo di un nuovo adenovirus più patogeno potrebbe essere causato dall'uso di vaccini vettoriali adenovirus in grandi popolazioni, ed è coerente con i dati disponibili. Per indagare su questo importante problema di sicurezza dei vaccini virali vettoriali, è necessario il sequenziamento di interi genomi di adenovirus dai casi e il confronto con il vettore virale del vaccino per verificare o respingere questa ipotesi.

REFERENZE
1. https://www.gov.uk/government/news/increase-in-hepatitis-liver-inflammat...
2. Folegatti, Pedro M et al. “Safety and immunogenicity of the ChAdOx1 nCoV-19 vaccine against SARS-CoV-2: a preliminary report of a phase 1/2, single-blind, randomised controlled trial.” Lancet (London, England) vol. 396,10249 (2020): 467-478. doi:10.1016/S0140-6736(20)31604-4.
3. Morris, Susan J et al. “Simian adenoviruses as vaccine vectors.” Future virology vol. 11,9 (2016): 649-659. doi:10.2217/fvl-2016-0070
4. Zhu, Na et al. “A Novel Coronavirus from Patients with Pneumonia in China, 2019.” The New England journal of medicine vol. 382,8 (2020): 727-733. doi:10.1056/NEJMoa2001017
5. Yamamoto H, Shimojo H "Multiplicity reactivation of human adenovirus type 12 and simian virus 40 irradiated by ultraviolet light." Virology. 45,2 (1971): 529–31. doi:10.1016/0042-6822(71): 90355-2. PMID 4328814.
6. Michod, Richard E et al. “Adaptive value of sex in microbial pathogens”, Infection, Genetics and Evolution, vol. 8,3 (2008): 267-285. ISSN 1567-1348, https://doi.org/10.1016/j.meegid.2008.01.002. (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S156713480800004X)

Fonte: https://www.bmj.com/content/377/bmj.o1197/rr-3

Seguici su Telegram ► @VociDallaStrada