11 maggio 2022

Pericoli del sistema Digital ID in arrivo

A seguito di una consultazione pubblica, il governo britannico ha confermato i piani per redigere una nuova legislazione che renda le forme virtuali di identità accessibili tramite un'applicazione telefonica o un sito web, per esempio, affidabili e sicure come i documenti fisici.

Al momento c'è un'enorme spinta da parte di coloro che cercano di fare soldi offrendo servizi di Digital ID, e il governo a giustificare perché i controlli Digital ID sono un'idea fantastica. Tutte le notizie mainstream sull'argomento elencano solo i presunti lati positivi.
Prendiamo ad esempio i punti sollevati in questo articolo sull'introduzione dei controlli dell'ID digitale per l'acquisto di una casa.

Il governo sta incoraggiando tutti i settori ad adottare la verifica dell'identità digitale anche se c'è stata una certa riluttanza, che si pensa derivi dalla preoccupazione di condividere i dati personali online.

In realtà, gli esperti ritengono che verificare le identità virtualmente piuttosto che fisicamente sia in realtà più sicuro e possa aiutare a ridurre le frodi. I benefici chiave includono:
Velocità 
I controlli d'identità digitali possono essere completati in pochi minuti, mentre l'elaborazione manuale dei documenti può richiedere giorni o addirittura settimane. Possono anche essere eseguiti da qualsiasi luogo, il che è particolarmente utile per i clienti che possono, per esempio, essere malati o vivere lontano e quindi hanno difficoltà a presentarsi di persona. 
Rapporto qualità-prezzo 
Risparmiare tempo significa risparmiare denaro perché permette di iniziare prima il lavoro legale. Una volta che i processi sono impostati, possono anche essere utilizzati con tutti i clienti. 
Sicurezza 
Lo standard di identità digitale combina una serie di tecnologie tra cui la verifica biometrica, come il riconoscimento facciale o la scansione delle impronte digitali, test di "liveness" in cui la tecnologia viene utilizzata per rilevare una presenza genuina all'altro capo del dispositivo, e controlli crittografici, in cui solo il mittente e il destinatario possono visualizzare il messaggio. 
Questi riducono il rischio di errore umano e significano anche che le informazioni possono essere criptate e archiviate digitalmente, il che, a sua volta, riduce i rischi associati all'archiviazione fisica e alla gestione dei documenti. 
In precedenza, i trasportatori possono essere stati reticenti a implementare i controlli digitali se non erano sicuri che la tecnologia che stavano usando fosse abbastanza sicura".
Ma ci sono anche una serie di potenziali svantaggi nell'uso diffuso del Digital ID. Il vostro governo semplicemente non vuole che lo sappiate.

In primo luogo, ci sono poche informazioni su chi e cosa sta raccogliendo informazioni, dalla scansione del comportamento in un negozio al dettaglio al controllo potenziale dell'uso dei servizi governativi.

Gli ultimi anni hanno reso molto chiaro che la sicurezza dei database, sia privati che governativi, non è assicurata. Inoltre, l'accesso dei cittadini ai dati raccolti su di loro, i loro usi e i loro diritti su di essi non sono chiari.

In secondo luogo, la capacità di tracciare le persone tramite l'ID digitale attraverso la geolocalizzazione significa che c'è almeno la capacità di monitorare le persone per tutto il tempo, con o senza il loro consenso. Non è chiaro quali diritti avranno le persone su questo tracciamento, quale capacità avranno di controllarlo, o come potrebbe essere usato.


In terzo luogo, l'ascesa dell'intelligenza artificiale significa che, man mano che i dati dei sistemi di Digital ID vengono raccolti, vengono costruiti algoritmi che possono avere un grande impatto sulle persone. Questi sistemi, però, come i dati stessi, non sono né trasparenti nel funzionamento né chiari nemmeno su chi o cosa li sta costruendo, e per quali scopi.

Può essere, in futuro, che le persone scoprano di non avere più opzioni di consumo come prestiti bancari a basso costo a causa delle decisioni di algoritmi il cui funzionamento non è trasparente al pubblico.


Quarto, tutti i sistemi di Digital ID e di raccolta dati sono vulnerabili alle violazioni della sicurezza. La violazione di Equifax, per esempio, ha compromesso un sorprendente 145,5 milioni di numeri di previdenza sociale. A causa del potenziale di violazioni informatiche, gli hack in futuro potrebbero essere ancora più grandi e mettere a rischio interi sistemi.

Con le autorità che iniziano il viaggio per normalizzare l'uso del Digital ID, le violazioni hanno il potenziale di diventare ancora più dirompenti di quanto lo siano ora.

Infine, ma non per questo meno importante, l'introduzione di Digital ID pone uno dei rischi più gravi per i diritti umani di qualsiasi tecnologia che abbiamo incontrato.


In definitiva, i sistemi di credito sociale, come quelli che si stanno sviluppando in Cina, saranno basati sull'ID digitale, permettendo o disabilitando così la nostra piena e libera partecipazione alla società.

Sviluppando il riconoscimento facciale e le tecnologie di AI & machine learning in parallelo con i sistemi per un Digital ID, non stiamo semplicemente stabilendo un'identità per accedere ai servizi sociali di base. Gli ID digitali diventeranno necessari per funzionare in un mondo digitale connesso.

Questo non è sfuggito all'attenzione dei regimi autoritari. Già stanno lavorando per frammentare internet, raccogliere e localizzare i dati, e imporre regimi di sorveglianza e controllo. I sistemi di identificazione digitale, come vengono sviluppati oggi, sono maturi per lo sfruttamento e l'abuso, a scapito delle nostre libertà e democrazie.

Potreste pensare che questo non succederebbe mai in Occidente e che sia un'esclusiva della Cina. Ma l'hanno già applicato qui senza che ve ne rendiate conto, attraverso i passaporti Covid-19/Vaccine.

I passaporti COVID obbligatori non hanno quasi nulla a che fare con la salute pubblica e tutto a che fare con il controllo sociale. Perché? Perché le iniezioni di Covid-19 non impediscono l'infezione o la trasmissione. Infatti, i dati del mondo reale mostrano che i vaccini rendono più probabile l'infezione e la trasmissione del virus.

Quindi i passaporti per i vaccini non hanno assolutamente senso dal punto di vista della salute pubblica. Ma hanno perfettamente senso per l'applicazione di un sistema di identità digitale e di credito sociale.

Il Passaporto del vaccino è un ID digitale che deve essere scaricato sul tuo telefono cellulare. Deve essere presentato per consentire l'accesso a certi luoghi. Ma ecco l'intoppo: l'accesso è consentito solo se avete fatto ciò che il governo vuole che facciate, vaccinandovi. Se non l'hai fatto, allora non puoi entrare.

Che differenza c'è con un sistema di identità digitale e di credito sociale?

Dovrai usare il tuo Digital ID per comprare certe cose, per ottenere l'accesso ai luoghi, e molto probabilmente anche per accedere all'internet tradizionale. Ma, se non hai fatto ciò che il governo ha deciso che ti rende un "buon cittadino", e hai mantenuto un buon punteggio di credito sociale, non sarai in grado di fare nessuna di queste cose.

Una volta che gli ID digitali saranno stati normalizzati, saranno uno dei più grandi strumenti che i governi abbiano mai avuto nel loro arsenale per controllare e manipolare il pubblico e rimanere al potere, grazie all'enorme quantità di dati personali che genereranno.


Seguici sul canale telegram► https://t.me/VociDallaStrada

Nessun commento:

Posta un commento

Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog Voci Dalla Strada

Non sono consentiti:
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)