Regno Unito ►L'efficacia del vaccino dopo 3 dosi è di -391%, il sistema immunitario è degradato all'80%

I dati ufficiali del governo mostrano che i tripli vaccinati hanno subito una degradazione del sistema immunitario dell'80%, poiché l'efficacia del vaccino è scesa a meno del 391%; il che suggerisce che stanno sviluppando una nuova forma di sindrome da immunodeficienza acquisita

Il sistema immunitario dell'organismo difende principalmente il corpo da infezioni come batteri, virus e parassiti. Ma ci sono due grandi categorie di immunodeficienze che ostacolano questa difesa: quelle con cui si nasce e quelle che si acquisiscono dopo la nascita.

La sindrome da immunodeficienza si riferisce a una vasta gamma di disturbi medici che impediscono al corpo di proteggersi da malattie come virus e batteri. Ci sono diversi tipi di sindromi da immunodeficienza congenite e acquisite che possono influenzare il corpo in vari modi.

I problemi immunitari secondari (acquisiti) possono derivare da molte cause, tra cui infezioni virali, malnutrizione, disturbi metabolici (come le malattie renali), e trattamenti per il cancro o altri farmaci.
Purtroppo, i dati ufficiali pubblicati dal governo britannico suggeriscono fortemente che i vaccini Covid-19 dovrebbero essere aggiunti alla lista delle cause della sindrome da immunodeficienza acquisita.

Perché gli ultimi dati ufficiali dell'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito mostrano che la maggior parte delle persone triplo vaccinate in Inghilterra hanno ormai perso fino all'80% della capacità del loro sistema immunitario rispetto al sistema immunitario naturale delle persone non vaccinate.

Con i dati ufficiali che mostrano che anche i giovani dai 18 ai 29 anni sono ormai scesi all'ultimo 30% della loro capacità del sistema immunitario.

Le cifre Covid-19 dell'Inghilterra sono prodotte dalla UK Health Security Agency (UKHSA), e la seguente tabella che mostra il numero di casi per stato di vaccinazione tra la settimana 9 e la settimana 12 del 2022, è presa dalla loro Settimana 13 - 2022 - Rapporto sulla sorveglianza dei vaccini

Come si può vedere da quanto sopra, la popolazione triplicemente vaccinata ha rappresentato la maggioranza dei casi di Covid-19 in ogni fascia d'età con un numero estremamente preoccupante, tranne che per i minori di 18 anni. Il più alto numero di casi in queste quattro settimane è stato registrato tra i 50-59enni con triplo vaccino, con 210.265 casi confermati. Questo si confronta con soli 7.669 casi tra i 50-59enni non vaccinati.

L'UKHSA fornisce anche convenientemente il tasso di casi per 100.000 individui in base allo stato di vaccinazione nei loro rapporti di sorveglianza dei vaccini, e la seguente tabella è stata cucita insieme dalle tabelle dei tassi di casi trovati nei rapporti di sorveglianza dei vaccini della Settimana 3, Settimana 7 e Settimana 13.

Fonte

Come si può vedere da quanto sopra, i tassi di casi per 100k sono stati più alti tra la popolazione triplamente vaccinata in questi 3 mesi, tranne che per i 18-29enni solo nel rapporto della terza settimana, e i minori di 18 anni in tutti e 3 i mesi.

Tuttavia, vale la pena notare il rapido calo dei tassi tra i bambini non vaccinati rispetto al piccolo calo dei tassi tra i bambini vaccinati. Questo suggerisce che tra poche settimane il tasso di casi sarà più alto tra i bambini con triplo jab.

Ora che conosciamo i tassi di casi possiamo usare la semplice formula di efficacia del vaccino della Pfizer per calcolare l'efficacia reale del vaccino Covid-19 tra i tripli vaccinati.

Tasso di casi non vaccinati - Tasso di casi vaccinati / Tasso di casi non vaccinati x 100

Il seguente grafico mostra l'efficacia del vaccino Covid-19 tra la popolazione triplicemente vaccinata in Inghilterra nei rapporti della settimana 3, 7 e 13 del 2022.

Questo non è affatto vicino al 95% di efficacia dichiarato dalla Pfizer, vero?

Come si può chiaramente vedere, l'efficacia del vaccino è diminuita di mese in mese, con l'efficacia più bassa registrata tra i 60-69enni ad uno scioccante meno-391%. Questo gruppo di età ha sperimentato il declino più forte, scendendo da meno 104,69% nella terza settimana.

Ma uno dei cali più preoccupanti nell'efficacia del vaccino è stato registrato tra i 18-29enni, scendendo a meno 231% nella settimana 12 del 2022 da +10,19% nella settimana 3.

Tuttavia, l'efficacia del vaccino non è davvero una misura di un vaccino, è una misura delle prestazioni del sistema immunitario di chi riceve il vaccino rispetto alle prestazioni del sistema immunitario di una persona non vaccinata.

Il vaccino Covid-19 dovrebbe allenare il tuo sistema immunitario a riconoscere la proteina spike del ceppo originale del virus Covid-19. Lo fa istruendo le tue cellule a produrre la proteina spike, poi il tuo sistema immunitario produce anticorpi e si ricorda di usarli in seguito se incontri di nuovo la parte spike del virus Covid-19.

Ma il vaccino non rimane in giro dopo aver fatto l'addestramento iniziale, lascia che il tuo sistema immunitario si occupi del resto, proprio come ha lasciato che il tuo sistema immunitario si occupasse delle cose all'inizio. Tutto ciò che il vaccino fa è istruire il tuo corpo a produrre milioni e milioni di pericolose proteine spike. Così, quando le autorità affermano che l'efficacia dei vaccini si indebolisce con il tempo, ciò che intendono veramente è che le prestazioni del tuo sistema immunitario si indeboliscono con il tempo.

Fortunatamente, usando le percentuali di casi forniti da UKHSA, possiamo anche calcolare le prestazioni del sistema immunitario. Tutto quello che dobbiamo fare è alterare leggermente la formula dell'efficacia del vaccino per una prestazione negativa del sistema immunitario, e usare la stessa formula per una prestazione positiva del sistema immunitario -

Performance del sistema immunitario positivo = tasso di casi non vaccinati - tasso di casi vaccinati / tasso di casi non vaccinati x 100

Performance negativa del sistema immunitario = tasso di casi non vaccinati - tasso di casi vaccinati / tasso di casi vaccinati x 100

Il seguente grafico mostra la performance del sistema immunitario della popolazione triplicemente vaccinata in Inghilterra per gruppo di età in periodi di quattro settimane, rispetto al sistema immunitario naturale della popolazione non vaccinata.

Il rendimento più basso del sistema immunitario è attualmente tra i 60-69enni con uno scioccante meno 80%, ma tutte le persone con tripla vaccinazione tra i 30 e i 59 anni non sono molto indietro, con un rendimento del sistema immunitario che va da meno-75% a meno-76%.

Anche i giovani tra i 18 e i 29 anni si trovano in questa regione a meno-70%, scendendo da un rendimento del sistema immunitario di +11,35% tra la settimana 51 e la settimana 2, il che significa che hanno subito il più rapido declino del rendimento del sistema immunitario.

Se le prestazioni del sistema immunitario dovessero raggiungere il -95%, questo suggerirebbe fortemente che la popolazione triplicemente vaccinata ha sviluppato una nuova forma di sindrome da immunodeficienza acquisita indotta dal vaccino Covid-19, e sfortunatamente, in base all'attuale tendenza degli ultimi 3 mesi, i gruppi di età più giovani non hanno molto da aspettare.

Per fortuna, però, sembra che la degradazione rallenti quando raggiunge il -65%, ma questo sembra solo ritardare l'inevitabile perché stiamo ancora vedendo un declino costante di settimana in settimana.

La cosa da ricordare con questi dati, però, è che mentre è molto meglio in altri paesi nel fatto che è almeno separato per fascia di età, le cifre sono ancora una media equiparata su milioni di persone. Pertanto, è del tutto possibile che molti abbiano attualmente un sistema immunitario molto più performante, mentre molte altre anime sfortunate potrebbero aver già superato la barriera del -95% di prestazioni del sistema immunitario, e in effetti hanno una qualche forma di sindrome da immunodeficienza acquisita.

Fonte: https://dailyexpose.uk/

05.04.2022