23 novembre 2021

L'esercito australiano inizia a trasferire contatti dei casi positivi al COVID-19 nei campi di quarantena

In una spaventosa violazione dei diritti umani, 38 indigeni australiani nel Territorio del Nord sono stati trascinati in campi di quarantena dall'esercito.

L'esercito australiano ha iniziato a rimuovere con la forza i residenti nei Territori del Nord nel campo di quarantena di Howard Springs, situato a Darwin, dopo che nove nuovi casi di Covid-19 sono stati identificati nella comunità di Binjari. La mossa arriva dopo che sabato sera sono state istituite severe chiusure nelle comunità di Binjari e della vicina Rockhole.

Il primo ministro del Territorio del Nord Michael Gunner ha annunciato oggi che "i residenti di Binjari e Rockhole non hanno più i cinque motivi per lasciare le loro case". Le cinque ragioni ammissibili per evitare l'isolamento a cui si riferiva sono l'acquisto di cibo e provviste, l'esercizio fisico per un massimo di due ore, la cura o l'assistenza, il lavoro o l'istruzione. Se non si può fare da casa, è il caso di vaccinarsi nel luogo più vicino possibile.

"Possono uscire solo per cure mediche, in caso di emergenza o come richiesto dalla legge", dice Gunner, e continua: "È altamente probabile che altri residenti saranno trasferiti a Howard Springs oggi, sia come casi positivi che come contatti stretti", aggiungendo: "Abbiamo già identificato 38 contatti stretti da Binjari, ma quel numero salirà. Quei 38 vengono trasferiti ora".

Gunner ha detto di aver contattato il Primo Ministro ieri sera e che sono grati per il supporto di circa 20 persone dell'ADF, così come i camion dell'esercito per assistere al trasferimento dei casi positivi e dei contatti stretti - e per sostenere le comunità. Ha anche detto: "Oggi stiamo facendo una valutazione di quali risorse extra potremmo aver bisogno dai federali, e il primo ministro è pronto ad aiutare ulteriormente - lo ringrazio per questo".

Il video qui mostra il capo ministro del Territorio del Nord Michael Gunner mentre annuncia la notizia.

Strutture di quarantena

Ci sono due strutture di quarantena obbligatoriamente sorvegliate nel Territorio del Nord; il Centre for National Resilience a Howard Springs, Darwin, e l'Alice Springs Quarantine Facility, Alice Springs. Come indicato sul sito web del governo del Territorio del Nord, una persona in quarantena deve
  • rimanere nella stanza assegnata alla persona, incluso qualsiasi spazio in veranda assegnato alla stanza, a meno che non sia consentito da un funzionario autorizzato; e
  • quando non è nella sua stanza, o nella sua veranda, i residenti devono prendere tutte le misure ragionevoli per stare ad almeno 1,5 metri di distanza da qualsiasi altra persona nella struttura di quarantena, ad eccezione del coniuge, del partner di fatto, del figlio o del genitore della persona; e
  • indossare una maschera facciale quando è fuori dalla propria stanza, a meno che un funzionario autorizzato non permetta alla persona di togliersi la maschera facciale; e
  • rispettare tutte le indicazioni date da un funzionario autorizzato per evitare che le persone si riuniscano in una zona di quarantena; e
  • non deve lasciare la zona di quarantena in cui si trova la stanza assegnata alla persona, a meno che la persona non sia scortata da un funzionario autorizzato, tranne in caso di emergenza.
La Direzione 52 del 2021 del Chief Health Officer stabilisce cosa deve fare una persona quando si trova in quarantena al Centre for National Resilience e all'Alice Springs Quarantine Facility.  Questa direzione è legge - ogni persona in quarantena deve fare ciò che dice la direzione. Se una persona non segue la direzione, la polizia del Territorio del Nord può emettere un avviso di infrazione con una sanzione finanziaria. (Fonte)

Il Territorio del Nord ad oggi, 22 novembre 2021, ha un totale di 38 "Casi" di quello che ritengono essere COVID-19, il che rende ancora più palesemente ovvio che l'eccessiva nuova misura non ha nulla a che fare con un virus.

Fonte: https://dailyexpose.uk/2021/11/22/breaking-australian-army-begins-transferring-contacts-of-covid-19-positive-cases-to-quarantine-camps/

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1 commento:

  1. Buongiorno
    qualcuno sa se nei paesi ora in difficoltà, (Germania, Olanda Belgio e paesi dell'est europa), usano un protocollo di cura diverso da Tachipirana e vigile attesa o anche loro aspettano che i contagiati si ammalino e peggiorino fino a ricoverarli in terpia intensiva?

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