20 ottobre 2021

A Potenza il “funerale” della Costituzione Italiana

A Potenza il “funerale” della Costituzione Italiana. Un corteo contro l’obbligo del Green Pass sul lavoro.
“Annunciamo la scomparsa prematura della Costituzione Italiana e dello stato di diritto”.
Con questo slogan diverse decine di persone, appartenenti a diversi comitati liberi, hanno sfilato ieri sera a Potenza, alla vigilia dell’entrata in vigore del Green Pass anche sui luoghi di lavoro. Liberi cittadini, comitati e lavoratori, ma anche tanti giovani e bambini, che hanno inscenato un vero e proprio funerale della Costituzione Italiana con tanto di corona di alloro e bara in cartone.

Dalle ore 18 e per oltre due ore il corteo è partito da piazza Matteotti per concludersi in piazza Prefettura: il tutto scortato dalle Forze dell’Ordine ma con grande compostezza e senza nessun problema di ordine pubblico.

“Non ci siamo mai arresi alla fine della democrazia e alla perdita delle libertà naturali, continueremo a praticare la pacifica disobbedienza civile”, hanno fatto sapere gli organizzatori e i partecipanti dell’iniziativa che definiscono i vari Dpcm come atti che “violentano la Costituzione”.

Durante il corteo diverse le frasi lette a difesa della Costituzione mentre in conclusione, all’arrivo in piazza Prefettura, i partecipanti hanno letto diversi articoli della Costituzione Italiana. Alcuni organizzatori hanno definito l’attuale situazione in Italia, con l’entrata in vigore del Green Pass e delle varie restrizioni che hanno interessato questo anno e mezzo, come “un attacco che sta togliendo la libertà agli italiani, un attacco alle regole democratiche”. Sempre secondo i partecipanti “il Governo, con il Green Pass, ha messo in atto una costante erosione dei diritti e delle libertà dei cittadini”.

L’iniziativa è stata organizzata attraverso un passaparola sui social.

Claudio Buono

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