7 febbraio 2021

Biden è Presidente degli Stati Uniti?

Da quando Biden si è "insediato" alla Casa Bianca, sono successi molti eventi, che possiamo definire strani, in quanto sembrerebbe che il 46° presidente, non ha molto margine di manovra per governare il paese. Dal giorno dopo il giuramento si è affannato a firmare leggi e decreti che poi nessuno prende in considerazione. Ma vediamo qualche esempio.

Il Pentagono ha bloccato i membri dell'amministrazione entrante del presidente Joe Biden dall'ottenere l'accesso a informazioni critiche sulle operazioni in corso, compreso il ritiro delle truppe in Afghanistan, le prossime missioni di operazioni speciali in Africa e il programma di distribuzione del vaccino Covid-19, secondo nuovi dettagli forniti da funzionari della transizione e della difesa. Lo sforzo di ostacolare la squadra di Biden, guidata da alti incaricati della Casa Bianca al Pentagono, è senza precedenti nelle moderne transizioni presidenziali e ostacolerà la nuova amministrazione su questioni chiave di sicurezza nazionale quando assumerà posizioni nel Dipartimento della Difesa mercoledì, hanno detto i funzionari.

Il Pentagono si è rifiutato di mettere in pratica il piano vaccinale di Biden per i detenuti di Guantanamo
Molto diplomaticamente ha dichiarato: "Stiamo mettendo in pausa il piano per andare avanti, mentre rivediamo i protocolli di protezione delle forze", ha scritto in un tweet l'assistente segretario alla Difesa per gli affari pubblici John Kirby. "Rimaniamo impegnati nei nostri obblighi per mantenere le nostre truppe al sicuro". Molti si sono indignati per il fatto che i vaccini venissero dati prima ai "terroristi".
Questo è l'Air Force One, l'aereo del presidente degli Stati Uniti

Curiosamente Biden per il suo primo Viaggio non ha usato l'Airforce One ufficiale (747-200) per il Presidente ma l'Air force One 2 (Boeing C-32 Boeing 757-200) che differisce nei colori e nella fusoliera. In genere l'Air Force 2 viene utilizzato solo per il Vice Presidente.

Inoltre nonostante Biden passi le giornate per annullare tutti gli ordini esecutivi del suo predecessore, molti stati non lo ascoltano e continuano a governare con le leggi di Trump. Un esempio è il Texas che ha bloccato, momentaneamente, la sospensione delle espulsioni di immigrati, primo inciampo su una delle prime azioni dell'amministrazione Biden in tema di immigrazione.
Oppure lo stop all'oleodotto Keystone, che oltre a cancellare 60.000 posti di lavoro, ha fatto arrabbiare non poco anche le comunità locali di indiani, vedremo se gli Stati interessati si opporranno.

Intanto una coalizione di procuratori generali di stato ha inviato una lettera al presidente Joe Biden ricordandogli che qualsiasi azione esecutiva potenzialmente incostituzionale o un eccesso di potere federale non andrà incontrastato.

Tutti oramai hanno notato qualcosa di strano in questo presidente che sembra non comandare un bel nulla, persino alcuni membri del suo stesso partito si sono resi conto che Trump tra una partita a golf e l'altra, continua a governare il paese, al punto che una candidata democratica e fanatica globalista Pam Keith, ha chiesto apertamente di arrestare il presidente perché nella sua residenza di Mar-a-Lago ci sarebbe di fatto un governo ombra in grado di controllare davvero l’America.
Nel mese di novembre Kamala Harris e Biden si sono lamentati perchè non erano ancora stati rilasciati i fondi per la transizione. I fondi di cui Biden ha bisogno per il processo di transizione verrebbero rilasciati dalla General Services Administration (GSA), ma poiché Trump non ha concesso la vittoria di Biden, quel denaro è rimasto nel limbo. Fonti vicine al capo della GSA Emily Murphy hanno detto alla CNN che lei si sente come se fosse in "una situazione senza via d'uscita" quando si tratta di certificare i risultati delle elezioni e rilasciare i fondi.

Ma perchè questi fondi non sono stati rilasciati? Nonostante i media vogliano far sembrare il tutto un capriccio di Trump che "non accetta la sconfitta", nella realtà c'è la legge che deve essere rispettata, altrimenti non sarebbe tale!

Secondo il PRESIDENTIAL TRANSITION ENHANCEMENT ACT OF 2019, una legge del 2019 del Congresso USA, i candidati all'elezione della presidenza, devono rilasciare un "certificato etico" non più tardi del 30 settembre, quindi un mese prima delle elezioni.
Si tratta di un piano etico formale, laddove sottoscrive di non appartenere a lobbies, non avere conflitti di interesse in affari che coinvolgono lo stato, non essere presente in determinate liste di lobbisti o ex lobbisti anche stranieri, secondo il Lobbying Disclosure Act del 1995 e il Foreign Agents Registration Act del 1938, e questo sia per il candidato presidente che per ogni membro del suo staff.


In assenza di questa "certificazione etica" (io la chiamo così per semplificare) la transizione non avviene...e il presidente rimane in carica.

Dopo tutti i documenti desecretati nello scorso mese sulla famiglia Biden, è evidente che questo personaggio non può in nessun caso sottoscrivere un piano etico e la transizione non è avvenuta! La sua presidenza non è stata ratificata perché in sostanza manca questo affidavit di integrità.

Nel frattempo, nonostante i media non ne parlino, Trump sta vincendo le cause elettorali, ci sono 25 procedimenti ancora in corso, e 21 finiti, di questi 21 Trump ne ha vinti 14.
C'è ancora molto da scoprire sulle elezioni USA...

(si ringrazia per il pdf del "Presidential Transition Enhancement Act 2019, il canale Phi Q We The People)

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