8 ottobre 2020

Democrazia violata: Esposto contro il governo italiano al Consiglio d'Europa

L’Osservatorio sulla Legalità Costituzionale istituito presso il Comitato Popolare per la difesa dei beni pubblici e comuni Stefano Rodotà, composto da giuristi, avvocati, e professori universitari in discipline giuridiche, ha denunciato al Segretario del Consiglio d’Europa le gravi violazioni dei diritti e delle libertà individuali garantite dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo che a suo avviso sarebbero state perpetrate dallo Stato Italiano in occasione della pandemia da COVID-19, senza alcuna preventiva notifica ai sensi dell’art. 15 CEDU. Per discutere di questo argomento su #Byoblu24 sono intervenuti il professore Alberto Lucarelli, ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università Federico II di Napoli, e l’avvocato Enrica Senini che si è occupata di redigere l’esposto. “Lo scorso 24 settembre l’esposto è stato ricevuto. Attendiamo una risposta entro fine mese”, ha spiegato l’avvocato. “Il Parlamento è messo in un angolo, superato dai Dpcm. Tutto ciò fa male alla democrazia”, ha dichiarato il docente che ha duramente criticato il modus operandi del governo durante questa emergenza.

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