11 maggio 2020

Un virus di distruzione di massa

Nell’introduzione di nuova narrativa ufficiale, arriva il momento in cui le persone non ricordano più come era iniziata tutta la storia. O meglio, ricordano come era iniziata, ma non la propaganda che l’aveva iniziata. O, piuttosto, ricordano tutto (o sono in grado di farlo, se vengono interrogate), ma la cosa non fa più alcuna differenza, perché la narrativa ufficiale ha ormai soppiantato la realtà.
Potreste ricordare questo fatto dalla Guerra al Terrore e, in particolare, dall’occupazione dell’Iraq. Già nella seconda metà del 2004, la maggior parte degli Occidentali aveva completamente dimenticato la propaganda che aveva scatenato l’invasione e quindi considerava i militanti della resistenza irachena dei “terroristi,” nonostante il fatto che gli Stati Uniti avessero invaso e stessero ancora occupando il loro paese senza alcun legittimo motivo. All’epoca, era ormai ovvio che le “armi di distruzione di massa” non esistevano, che gli Stati Uniti avevano invaso una nazione che non l’aveva attaccata e che non rappresentava nessuna minaccia, e che stavano conducendo una vera e propria guerra di aggressione.

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