A tutti i
residenti del comune di Roma:
Mancano 15 giorni alla chiusura della raccolta firme per
la Legge di Iniziativa Popolare per reintrodurre la legge sulla separazione
bancaria organizzata da Movisol e Comitato di Liberazione Nazionale. Andate a firmare numerosi!
Cos’è la
separazione bancaria
Per separazione bancaria si intende una netta
distinzione tra le banche commerciali (quelle dove tutti noi abbiamo un conto
corrente) e banche d’affari (che operano sui mercati finanziari
internazionali). Con questo sistema le banche commerciali possono operare
unicamente elargendo prestiti alle imprese, mutui alle famiglie e tutelando il
risparmio, senza cercare guadagni facili in borsa mettendo a rischio i soldi dei
correntisti. Analogamente le banche d’affari possono operare unicamente in borsa
prendendosi direttamente le responsabilità delle eventuali perdite. Conosciuta come Glass Steagal Act, questa legge
introdotta in tutto il modo a seguito della grande crisi del 29’ per evitare
l’attività finanziaria fuori controllo da parte delle banche, venne abolita nel
92’ da Clinton negli Stati uniti e dalla legge Draghi in Italia nel
96’. Da allora sono state aperte le porte per la deregulation
finanziaria con i risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti.
Perché
firmare
Se vuoi che
le banche ritornino ad essere al servizio dell’economia reale ed esercitare
esclusivamente l’attività di credito nei confronti di lavoratori, famiglie ed
imprese, vieni a firmare la proposta di legge di iniziativa
popolare.
Troppo spesso si sentono storie di famiglie ed
imprenditori strozzati dall’assenza di credito da parte delle banche. Questo
avviene soprattutto perché le banche commerciali oggi potendo operare sui
mercati finanziari, guadagnano molto più velocemente e in quantità molto
maggiore rispetto alla tradizionale attività bancaria. Quando perdono però lo
fanno con i soldi dei correntisti o si rifanno sugli stati (quindi sempre su
noi) nel nome del “troppo grande per fallire”, lo stesso vale per le banche
d’affari che libere da ogni vincolo nel nome del libero mercato possono creare
danni incalcolabili..
E opinione di molti tra i maggiori economisti mondiali,
che l’abolizione della legge Glass Steagal abbia spalancato le porte alla
attuale crisi economica.
Reintrodurre la separazione bancaria significherebbe
costringere le banche commerciali ad elargire credito ad imprese e famiglie come
unica fonte di guadagno e di movimentazione di denaro e parallelamente
costringerebbe le banche d’affari a prendersi le responsabilità dei loro giochi
borsistici.
Il maggior controllo sulle attività finanziarie cosi
ottenuto darebbe modo agli stati di potersi dedicare ad opere di economia reale
e non al salvataggio di banche in difficoltà che ricevono soldi pubblici per
tornare nuovamente ad investire in borsa.
Esistono tante teorie diverse che suggeriscono come
uscire dalla crisi, tutte però concordano sul fatto che le banche abbiano
acquisito negli anni un enorme potere e possono ricattare governi e cittadini.
Ripristinare la separazione bancaria e far tornare le
banche alla loro funzione originaria è il primo passo per risolvere la crisi.
Attualmente in tutto il mondo sono in corso campagne a sostegno della
separazione bancaria.
Dove
firmare
A Roma in tutti i municipi fino al 15 novembre
2013
Indirizzi:
e per chi non fosse di Roma?
RispondiEliminaCi sono altri comuni nella quale si può fermare. La mappa La si trova qui
Eliminahttp://www.comitatodiliberazionenazionale.org/iniziative/proposta-di-legge-di-iniziativa-popolare-per-la-separazione-delle-banche-1/dove-firmare-per-la-separazione-bancaria-2/
Però è importante leggere bene prima o chiamare i comuni in questione perché purtroppo ad esclusione di Roma, nelle altre parti d'Italia o almeno nella maggior parte scadeva il 31 ottobre.
Di seguito anche il link per due conferenze organizziate per la metà novembre sul tema.
http://www.movisol.org/13appuntamento02.htm