2 novembre 2013

ROMA: SEPARAZIONE BANCARIA VIENI A FIRMARE!

A tutti i residenti del comune di Roma:
Mancano 15 giorni alla chiusura della raccolta firme per la Legge di Iniziativa Popolare per reintrodurre la legge sulla separazione bancaria organizzata da Movisol e Comitato di Liberazione Nazionale. Andate a firmare numerosi!

Cos’è la separazione bancaria
Per separazione bancaria si intende una netta distinzione tra le banche commerciali (quelle dove tutti noi abbiamo un conto corrente) e banche d’affari (che operano sui mercati finanziari internazionali). Con questo sistema le banche commerciali possono operare unicamente elargendo prestiti alle imprese, mutui alle famiglie e tutelando il risparmio, senza cercare guadagni facili in borsa mettendo a rischio i soldi dei correntisti. Analogamente le banche d’affari possono operare unicamente in borsa prendendosi direttamente le responsabilità delle eventuali perdite. Conosciuta come Glass Steagal Act, questa legge introdotta in tutto il modo a seguito della grande crisi del 29’ per evitare l’attività finanziaria fuori controllo da parte delle banche, venne abolita nel 92’ da Clinton negli Stati uniti e dalla legge Draghi in Italia nel 96’. Da allora sono state aperte le porte per la deregulation finanziaria con i risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti.

Perché firmare
Se vuoi che le banche ritornino ad essere al servizio dell’economia reale ed esercitare esclusivamente l’attività di credito nei confronti di lavoratori, famiglie ed imprese, vieni a firmare la proposta di legge di iniziativa popolare.

Troppo spesso si sentono storie di famiglie ed imprenditori strozzati dall’assenza di credito da parte delle banche. Questo avviene soprattutto perché le banche commerciali oggi potendo operare sui mercati finanziari, guadagnano molto più velocemente e in quantità molto maggiore rispetto alla tradizionale attività bancaria. Quando perdono però lo fanno con i soldi dei correntisti o si rifanno sugli stati (quindi sempre su noi) nel nome del “troppo grande per fallire”, lo stesso vale per le banche d’affari che libere da ogni vincolo nel nome del libero mercato possono creare danni incalcolabili..
E opinione di molti tra i maggiori economisti mondiali, che l’abolizione della legge Glass Steagal abbia spalancato le porte alla attuale crisi economica.
Reintrodurre la separazione bancaria significherebbe costringere le banche commerciali ad elargire credito ad imprese e famiglie come unica fonte di guadagno e di movimentazione di denaro e parallelamente costringerebbe le banche d’affari a prendersi le responsabilità dei loro giochi borsistici.
Il maggior controllo sulle attività finanziarie cosi ottenuto darebbe modo agli stati di potersi dedicare ad opere di economia reale e non al salvataggio di banche in difficoltà che ricevono soldi pubblici per tornare nuovamente ad investire in borsa.

Esistono tante teorie diverse che suggeriscono come uscire dalla crisi, tutte però concordano sul fatto che le banche abbiano acquisito negli anni un enorme potere e possono ricattare governi e cittadini.
Ripristinare la separazione bancaria e far tornare le banche alla loro funzione originaria è il primo passo per risolvere la crisi. Attualmente in tutto il mondo sono in corso campagne a sostegno della separazione bancaria.

Dove firmare
A Roma in tutti i municipi fino al 15 novembre 2013
Indirizzi:

2 commenti:

  1. e per chi non fosse di Roma?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sono altri comuni nella quale si può fermare. La mappa La si trova qui
      http://www.comitatodiliberazionenazionale.org/iniziative/proposta-di-legge-di-iniziativa-popolare-per-la-separazione-delle-banche-1/dove-firmare-per-la-separazione-bancaria-2/
      Però è importante leggere bene prima o chiamare i comuni in questione perché purtroppo ad esclusione di Roma, nelle altre parti d'Italia o almeno nella maggior parte scadeva il 31 ottobre.
      Di seguito anche il link per due conferenze organizziate per la metà novembre sul tema.

      http://www.movisol.org/13appuntamento02.htm

      Elimina

Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog Voci Dalla Strada

Non sono consentiti:
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)