14 luglio 2013

GRECIA: Il FMI vuole chiudere 13 ospedali pubblici

Il governo greco prevede di chiudere almeno tredici ospedali pubblici in tutto il paese. Il Fondo monetario internazionale (FMI), fa pressione sul premier Antonis Samaras, affinchè attui, quanto prima, lo smantellamento di questi centri, il che porterà anche al licenziamento di migliaia di lavoratori.
I rappresentanti del FMI che rimangono ad Atene, la capitale greca, chiedono al governo di portare avanti la chiusura degli ospedali e di aumentare i ticket pagati dai cittadini per gli esami medici e i farmaci.

Il Ministero della Salute prevede di chiudere nei prossimi mesi tredici ospedali nella capitale e in altre città della Grecia. Inoltre, si prepara la fusione trecento cliniche e cinquecento laboratori medici. Il governo greco prende in esame anche la possibilità di ulteriori tagli a pensioni e stipendi.
I rappresentanti della cosiddetta troika, costituita dal Fondo Monetario Internazionale (FMI), la Banca Centrale Europea (BCE) e la Commissione Europea (CE), hanno deciso di rimanere più giorni in Grecia per continuare a fare pressione ed imporre le nuove misure. 
Il governo greco dovrebbe licenziare 12.500 dipendenti nel corso dei prossimi mesi e privatizzare gli enti pubblici. Le richieste della Troika, tuttavia hanno causato una crisi di governo e molti analisti ritengono che siano molto probabili elezioni anticipate in Grecia.

1 commento:

  1. che privatizzino ogni cosa, che licenzino ogni dipendente statale ed ogni giornalista, affamino le forze dell'ordine e la gente in maniera totale e forse i greci riusciranno a ribellarsi davvero ma loro esattamente come noi non hanno le palle per far cambiare le cose

    lelamedispadaccinonero.blogspot.it

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