Un poco alla volta, la Grecia si sta trasformando in una versione del
XXI secolo del tetro e buio mondo di Charles Dickes: famiglie che
bruciano legna per scaldarsi, lavoratori che lavoro per due soldi… e,
per mettere la ciliegina sulla torta greca, tra poco anche prigioni per i
debitori! Ciò che abbiamo riferito a gennaio, è diventato realtà:
prigioni fiscali! Il governo sta cercando dei campi militari per
trasformarli in prigioni per coloro che non sono in grado di pagare i
loro debiti: fisco o fondi per la previdenza sociale, ad esempio.
Tuttavia, le condizioni delle prigioni non saranno così dure come quelle
della prigione Marshalsea, dove Willam Dorrit ha trascorso molto tempo.
I moderni debitori greci in prigione, vivranno in
“condizioni umane” perché debitori di più di 5.000 € allo stato, come ha
affermato il Ministro della Giustizia ai membri del parlamento giovedì.
“Lo stato sta cercando un campo militare entro i limiti della prefettura
di Attica per la custodia dei debitori statali accusati di pene
detentive”, ha detto il Ministro della Giustizia Kostas Karagounis al
gruppo MPS, aggiungendo che la prigione speciale per debitori migliorerà
le loro condizioni detentive, che diventeranno più umane.
Sì, il fattore umano sarà che non saranno tenuti insieme agli assassini, spacciatori o rapinatori.
Il piano di costruire prigioni economiche è inevitabile dopo le
decisioni rilevanti e le lettere circolari emesse dal Ministero della
Finanza. Lo scorso febbraio, il ministro ha deciso di imporre persino
pene detentive per coloro che devono allo stato più di 5.000 €. I
debitori avranno la possibilità di iniziare a pagare i loro debiti a
rate – la data di scadenza è fino a 40 mesi – prima che vengano messi
dietro le sbarre.
Il Ministro della Finanza sembra considerare le pene detentive come
l’unico modo per far rispettare il piccolo diavolo della bancarotta per
“dare allo stato ciò che spetta allo stato”, persino la tassa di
proprietà, la tassa di solidarietà e la tassa sul commercio e forse
tasse sul reddito che possono arrivare al totale di 5.000 € di debito
entro due anni, inclusi gli interessi.
Debiti e pene detentive
Un debitore deve:
5.000 € potrebbe andare in prigione per 12 mesi
10,000+ euro – almeno 6 mesi
50,000+ euro – almeno 1 anno
150,000+ euro – almeno 3 anni
Ovviamente, lo stato preferirebbe un accordo di pagamento in 48 rate
cosicché i debitori possano pagare gradualmente l’ammontare di denaro
che devono allo stato.
E se non pagano? E se non hanno nessun bene che lo stato può confiscare?
Possono trascorrere diversi mesi in una cosiddetta “prigione fiscale” e
godersi le condizioni umane…
E così nella compagnia “big fish”, come uomini d’affari che devono allo
stato diversi milioni di euro o addirittura miliardi! Come, secondo
quanto riportato dai media greci, l’uomo arrestato giovedì perché deve
allo stato 6,3 miliardi di euro.
PS: Ho chiesto ad un amico: “Coloro che hanno portato il paese a questa
situazione economica andranno in prigione?” Il suo consiglio è stato:
“Togli il punto interrogativo!”
Siamo tornati ai tempi di Dickes e della piccola Dorrit.
Fonte: http://www.keeptalkinggreece.com/2013/04/18/greek-govt-seeks-military-camp-to-serve-as-prison-for-state-debtors/
Traduzione a cura di Giulia Perino per www.comedonchisciotte.org
RispondiElimina22:41
Una mia amica Greca mi scrive questo:il governo greco ha venduto un bosco bellissimo per pochissimi soldi all'eldorado,vogliono estrarre l'oro con il metodo che ti dicevo prima.ti ringrazio che ti interessi e spero che potrai venire da vicino magari con quel giornalista.il 25 maggio organizzeranno um concerto per questo motivo'.Hanno messo in prigione due giovani attivisti che volevano difendere la propria terra e li hanno prelevati dal loro letto nel cuore della notte come ai tempi del fascismo.