1. Dopo oltre venti anni di partito unico, in Italia abbiamo un secondo partito. Si tratta di un partito,
qualsiasi cosa ne pensino i militanti del M5S. Un partito è
un’associazione di cittadini, quindi un’organizzazione, la quale esprime
idee politiche, le rende coerenti in un programma, e persegue la
realizzazione di quel programma candidandosi alle elezioni democratiche.
Come organizzazione o istituzione, il partito esiste quando riesce a
mantenere una disciplina sui suoi membri. Altrimenti è un gruppo di
interesse, che deve continuamente ricontrattare le posizioni dei membri.
Ebbene la disciplina che fino ad ora il M5S ha mostrato è notevole:
sono stati considerati candidabili soltanto i militanti che erano
iscritti a una certa data; vige ed è stato rispettato il divieto di
manifesti elettorali personali; budget di spese elettorali per candidato
estremamente limitato; cessione di parte dell’indennità parlamentare al
partito; espulsione degli iscritti, anche autorevoli, che tentino di
sottrarsi alla organizzazione-istituzione.
m5s aprirà al pd e addio alle promesse...
RispondiEliminache illusi coloro i quali hanno votato...
vi piace riempirvi la bocca di europeismo e boiate varie?
adesso beccatevi la schiavitù eterna