Il leader dell'Independence Party UK, Nigel Farage, in un
discorso al Parlamento Europeo ha detto che le misure di austerita'
decise da Ue e Fmi sono barbare. Le elezioni in Grecia ricordano quelle
in Germania nel 1932. Il Titanic dell'Europa ha colpito l'iceberg.
Bruxelles - Il leader dell'Independence Party britannico Nigel Farage,
in un discorso di 3 minuti al Parlamento Europeo, ha detto che alcuni
paesi Ue potrebbero dover far fronte a "rivolte civili di massa e forse
anche alla rivoluzione in alcuni paesi portati alla disperazione", come
conseguenza delle misure di austerita' causate dalla crisi dell'euro.
Nel giorno di celebrazione per l'Europa, il 9 maggio, Farage ha messo in
guardia il Parlamento Europeo sulla crescita di partiti "estremisti"
che potrebbero "causare la rinascita del nazionalismo socialista in
paesi come la Grecia", dove le recenti elezioni "ricordano quelle in
Germania nel 1932: abbiamo visto il collasso del centro dello status-quo
e la crescita delle estreme a destra e sinistra". "Il Titanic
dell'Europa ha colpito l'iceberg", "l'euro rappresenta un enorme
pericolo per il continente".
Il deputato inglese, che e' a favore di un'uscita del Regno Unito
dall'Europa, ha perorato la fine del progetto dell'eurozona. "Sta
andando nella direzione sbagliata", ha detto. E le misure di austerita'
decise da Ue e Fondo Monetario Internazionale sono "barbare". "Questa e'
l'Europa unita del fallimento economico, della disoccupazione di massa e
della non crescita", ha detto Farage, aggiungendo: "Dobbiamo spezzare
l'eurozona, dobbiamo liberare i paesi del Mediterraneo". "Io non sono
contro l'Europa, ma a favore di un'area di cooperazione economica e
commerciale".
Fonte: WallStreetItalia
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