(…)  Ha un senso che il collasso della Civiltà Occidentale stia iniziando  nella sua antica culla:la Grecia.Questa grande nazione è caduta nelle  mani dei banksters, che sono dietro il dispotico Nuovo  Ordine Mondiale.
Nell’articolo “Art Cashin: Beware The Ides Of March–Or Maybe A Few Days Later,” il giornalista Gus Lubin dice che gli investitori globali si attendono che in Grecia avvenga un default strutturato , il 20 marzo 2012.
Alcuni  credono che un default Greco e un crollo della economia globale siano  un buon e benefico sviluppo per il pianeta, lo dicono soprattutto i  radicali della decrescita nell’elite e i circoli new age che amano la  versione che considera il pianeta  sotto attacco da parte della  industrializzazione moderna e dello sviluppo.
A  loro non importa vedere affondare nazioni come la Grecia. Giustificano  la loro guerra economica   dicendo che la distruzione delle economie  delle nazioni viene fatta per il bene dell’ambiente.
Ma la  vera ragione per mandare in bancarotta nazioni come la Grecia e  l’America, è di consolidare il potere politico e creare uno stato di  polizia autoritario e globale  
Le  nazioni che non sono nella sfera dei “Banksters” per quanto riguarda  l’influenza politica ed economica, come la Libia per esempio, vengono  sovvertite e bombardate e le nazioni che sono come l’America vengono  bruciate fino al punto del collasso.
Le  elites occidentali della “decrescita”  vogliono che una terza Guerra  mondiale scoppi in Medio Oriente, con Israele e le forze Occidentali da  un lato e l’Iran e le forze dell’Islam dall’altro. Credono che  l’economia mondiale sia una minaccia all’ambiente globale e che creare  uno “scontro divino di civiltà”  sia una soluzione a questo  megaproblema, poichè ciò porterà ad una catastrofica Guerra  mondiale e  alla distruzione della economica mondiale.
Questo  “scontro di civiltà” è stato messo in piedi tra l’Occidente e l’Islam  in modo tale che alla fine entrambe le civiltà saranno distrutte in  un’epica battaglia ed apriranno cosi la strada perchè una nuova globale  civiltà post-industriale emerga dalle ombre e dalle rovine.
Ma  perchè ci sia un “Mitico scontro di Civiltà” , i globalisti di  Washington devono prima creare l’islamico Ummah, con fondamentalisti  islamici al potere in tutto il Medio Oriente, l’Asia Centrale, il Nord  Africa, dall’Egitto all’Iran, dalla Libia all’Afghanitan.
Il processo di islamizzazione non è spontaneo,ma generato dalle Intelligence (servizi segreti ndt)   americane e britanniche. Il loro scopo è di mettere al comando in  società musulmane, dei ritardati culturali e ladri teocratici affamati  di potere, piuttosto che consentire che democrazie nazionali e secolari  si sviluppino e modernizzino il mondo islamico.
Ogni  leader musulmano prominente nel Medio Oriente, che sia contro le forze  del fondamentalismo islamico e che abbia il potere di spostare le  percezioni popolari che l’Occidente ha sull’Oriente, viene spinto fuori  dal gioco dalla CIA e MI6 . 
(…)  Quel che occupa le menti della elite degli Illuminati  in  America,  Inghilterra, Israele e Iran è di  creare una dittatura globale che  emerga dai fuochi del grande scontro tra i due mondi, non la  sopravvivenza dei paesi che governano.
(…)  Quando il tempo dello Scià giunse alla fine, nel 1979, i manipolatori  della CIA e MI6 introdussero gli stessi fondamentalisti islamici perché  governassero l’Iran per loro, mentre davanti al mondo facevano finta che  fossero antagonisti  e rivali ideologici. L’ascesa di  Khomeini al  potere come supremo Leader dell’Iran, assicurò il successo della agenda  degli Illuminati/Globalisti.
I  maghi dell’elite dell’Occidente, hanno una lunga visione della storia.  Sapevano che l’Unione Sovietica sarebbe crollata un giorno, cosi fecero i  preparativi per quell’evento , nel terreno ideologico e geopolitico.  Non a caso, dopo il crollo della Unione Sovietica, il fondamentalismo  islamico rappresentato dall’Iran, e il terrorismo internazionale   rappresentato da vari gruppi islamici  arrivò a sostituire l’Unione  Sovietica in qualità di “nemico”
Il 3 febbraio 2012, il Washington’s Blog wha scritto in un titolo:  “Meno di un quinto di tutti gli americani è in favore di una azione  militare contro l’Iran” … Meno della metà degli Israeliani vuole  attaccare l’Iran,  e il 65% vuole che tutto ilo Medio Oriente, inclusa  Israele, sia una zona denuclearizzata”
I popoli d’America, Israele e Iran non ne possono piu’ e sono stanchi delle guerre.  Senza attacchi false flag come quello del 9/11 e canti ritualistici  come “Morte all’America”, la febbre della guerra non esisterebbe.
Allo  stato attuale di come vanno le cose nel mondo, i medici totalitari  dello Stato di Guerra Totale, hanno prima diffuso la febbre della guerra  attraverso la società e poi hanno venduto la medicina. E’ una pratica  barbarica, malvagia e psicopatica.
  (…) La guerra significa caos e il caos porta al controllo.(…) Come i  guardiani totalitari del destino dell’Iran , i Mullahs, hanno impregnato  l’Iran di un senso di missione storica e di “grande scopo”. Non hanno  fatto questo per il bene dell’Iran, ma per il bene dei loro maestri  globalisti e massonici. I Mullahs del vertice non hanno interesse nel  preservare la sicurezza e la sopravvivenza dell’Iran, piuttosto  nell’adempiere ai desideri degli uomini che li hanno messi in primo  luogo al potere.
L’Iran,   come Israele, nella sua mente nazionale è stato scelto per essere una  nazione di sacrificio di Guerra e con l’odio come un piercing nel cuore,  come un tattoo spiritual. Non c’è una cultura politica autentica e  libera in Iran ed Israele, perchè i loro governanti sono fautori di mito  totalitario e criminali sociopatici, che non separano i confine tra  società e stato.
“La cultura per  il nuovo stato moderno totalitario, scrisse lo storico Georg G. Iggers nel suo libro del 1958, The Cult of Authority, “è una questione di controllo politico.  I governi nelle civiltà d’ Occidente hanno sempre sovvenzionato   l’apprendimento di arti e scienze e gli stati autoritari  hanno spesso  proscritto idee religiose o politiche eterodosse. Ma il concetto di arti  e scienze, come mezzi per lo stato, soggetto a stretta guida politica, è  un prodotto del nostro secolo.” (Iggers, The Cult of Authority.  Martinus Nijhoff: The Hague, Netherlands. 1958. pg. 158).
L’Iran  e Israele sono ampie fabbriche mitiche e totalitarie, che producono  martiri con il lavaggio del cervello e combattenti per una Guerra  cosmica e divina. Non sono paesi con un futuro, ma tombe in divenire.
(…)  ma no è solo l’Iran che è stato dirottato  e tradito da totalitari e  malvagi fautori di un mito totalitario. Anche l’America ed Israele lo  sono state. I popoli e i soldati d’America, d’Israele, Iran ed altre  nazioni che sono considerati per partecipare in questa Guerra mondiale  inscenata,  sono vittime del controllo mentale di massa ed agnelli  sacrificali.
George  Washington la disse giusta : “Se la libertà di parole viene portata  via, possiamo essere guidati in silenzio e muti, come pecore verso il  macello”
By Saman Mohammadi, scrittore ed editore de The Excavator Blog 
Fonte: http://www.prisonplanet.com/beware-the-ides-of-march-in-2012-the-double-blow-of-economic-collapse-and-world-war-is-coming.html
Fonte: http://www.prisonplanet.com/beware-the-ides-of-march-in-2012-the-double-blow-of-economic-collapse-and-world-war-is-coming.html
D'accordo più o meno con ciò che dice l'articolo sullo "scontro di civiltà".Però aggiungo una precisazione:lo Scià iraniano era un tiranno burattino dell'Occidente e fu sconfitto dalla rivoluzione popolare che venne strumentalizzata(con la complicità dell'Occidente)deviata e uccisa dagli ayatollah e dai fondamentalisti islamici che instaurarono dal 1979 un'altro schifoso regime,che piace molto tra l'altro a certi "complottisti".Per nulla d'accordo quando parla di industrializzazione e scredita la decrescita,che data la situazione odierna,è chiaramente(o se non la decrescita,almeno lo sviluppo sostenibile) l'unica alternativa,e non possiamo continuare a vivere di Mc Donalds(è un'es),di sprechi vari e di industrializzazione forzata come vorrebbero certi(tra cui a quanto pare il tipo che ha scritto l'articolo per Prison Planet).Che poi se proprio vogliamo dirla tutta,i cosiddetti "scettici" climatici o negazionisti del clima sono dei burattini del Potere(è noto che i loro "istituti indipendeti" sono stipendiati dalle multinazionali,Philipp Morris ecc,e che le loro teorie siano orchestrate dalle lobby che stanno dietro al Partito Repubblicano,con gentaglia come Bush,Cheney ecc).Infatti l'infiltrazione di essi nei movimenti di controinformazione più o meno "complottista" e la creazione del "complottismo estremo"(come già avvenuto con le speculazioni sui casi UFO,con campagne orchestrate dalla CIA negli anni 50-60)servono a screditare la controinformazione,sia essa "complottista" o no",per meglio procedere verso il Nuovo Ordine Mondiale tecnocratico e verso l'autoritarismo globale che piace tanto ai consumisti/negazionisti climatici/petrolieri/distruttori della natura.L'unica soluzione per combattere il NWO,è combattere l'autoritarismo,qualunque esso sia.Ciao
RispondiEliminail khomeini comunque era (viveva) a Parigi ed arrivò in aereo in Iran... qualsiasi servizio segreto avrebbe potuto agevolmente eliminarlo.
RispondiEliminaLa Cina e la Russia sono d'accordo? I paesi dell'area sudamericana (Brasile, Venezuela ecc.),l'organizzazione di shanghai, il BRIC, sono tutti d'accordo? La C.I.A. ha tutto questo potere?
RispondiElimina