14 febbraio 2012

GRECIA: Prima vittima dell'oligarchia finanziaria

Di Tito Pulsinelli
La classe dirigente greca ha piegato la testa, ha firmato la capitolazione all'oligarchia finanziaria che si è impadronita dell'Europa. Mentre le strade di Atene erano teatro dell'ultimo disperato ed eroico tentativo di respingere le draconiane condizioni decise a Bruxelles e Francoforte, sono divampati gli incendi in una sessantina di edifici e sedi bancarie. Una settantina di deputati di opposti schieramenti politici che hanno votato contro l'abdicazione alla dignità nazionale e la condanna ad una povertà prolungata per decenni, sono stati immediatamente espulsi dai rispettivi partiti. Questa è la "democrazia"  targata Unione Europea, questa è la libertà secondo il format della Banca Centrale Europea. Entrambe incompatibili con i diritti sociali di un popolo e di una nazione.
In Grecia è arrivata al capolinea l'utopia totalitaria di una elite, oscurantista, autoeletta, decisa ad estendere a tutta la penisola occidentale europea la stessa terapia. Atene è lo specchio di quel che sarà il futuro imminente di molte metropoli portate alla rovina dai managers  delle Borse e delle Banche. Da queste collocati o infiltrati audacemente alla testa di troppi governi. Il potere finanziario si è impadronito del potere legislativo e politico, si è fatto Stato. Ha scatenato una feroce lotta di classe contro il resto della società che soccombe ed arretra, in termini di diritti, di averi e di dignità.

Ad Atene muore l'Unione Europea e l'euro. Trova una prima muraglia, quella dittatura della finanza che agisce senza e contro i popoli, contro i produttori, senza governi sovrani, senza visione geopolitica e senza eserciti nazionali indipendenti. L'economia, finanza, politica estera e difesa sono feudi che dipendono da Washington, Berlino e dalla NATO. Questa catena criminogena di poteri occulti ed ostili, è decisa a tutto e non si ferma davanti a nulla. Ormai, il terreno del confronto non è più la politica o gli evaporati ed interscambiabili partiti, nemmeno le elezioni, sempre più ridotte ad evento mediatico d'intrattenimento. Il vetero stalinista che siede al Viminale lancia minacce non troppo velate: guai ai vinti che osasero sfidare l'ordine dei banchieri!

I piqueteros argentini, gli indios boliviani, i movimenti sociali ecuadoriani, i senzaterra brasiliani, hanno mandato a casa in "malo modo" numerosi governi imposti dal FMI, prima di arrivare ad eleggere quelli attuali, più indipendenti e sovrani. E' il momento dell'iniziativa dal basso, trasversale, persistente, multiforma, solidale, che dischiuda la possibilità di far convergere le proteste del 90% della cittadinanza in alleanze sociali ampie.

L'usura internazionale non ha cuore, nè sentimenti, e molla la morsa attorno al collo delle sue vittime, solo quando rischiano di morirgli tra le mani o  quando la ribelione cresce e si generalizza. Mollano solo quando i popoli e le nazioni reagiscono, smettono di esprimersi con lo stesso loro barbaro gergo, e rimettono al primo posto i propri interessi materiali. Una cosa è certa: in tutte le latitudini sociali, la stagione del dogmatismo liberista è un ciclo che lascia alle sue spalle povertà generalizzata, sottomissione pre-rivoluzione industriale ai poteri internazionali. Oltre a partiti ridotti a cadaveri, determina la fine della democrazia rappresentativa, poi grandi ribellioni sociali, marca infine l'emergere della democrazia partecipativa, con nuovi leaders, altre classi dirigenti, capaci di recuperare spazi di sovranità che consentono il rilancio di politiche sociali oggi mese al bando. Nella neolingua neoliberista, questo sarebbe il temibile populismo. Si mettano il cuore in pace, però, la riedizione del modus operandi della pirateria e della filibusta si infrange immancabilmente contro questo scoglio. Molto prima di quanto credano.

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3 commenti:

  1. Che cosa faranno quando
    sarà la Germania a precipitare?

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  2. ...A QUEL PUNTO CI PENSERA' IL GOVERNO MONDIALE, SAREMO PIENI DI CAMPI DI CONCENTRAMENTO COME QUELLI DELLA FEMA GIA' ESISTENTI NEGLI USA, AVREMO UN MICROCHIP IMPIANTATO E QUALCHE MILIONE DI PERSONE SARà MORTA PER QUALCHE IMPROVVISA PANDEMIA...
    ;(

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  3. Schiavo della finanza, lo Stato non può più spendere per noi
    http://www.identitaeuropea.it/?p=536#more-536

    L'europa delle banche, l'europa degli europei
    http://www.identitaeuropea.it/?p=532

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