14 giugno 2010

Dittatura UE: Indossare una maglietta del "Che" In Polonia sarà un Crimine!

La Gioventù Comunista ha invitato la sinistra a mobilitarsi di fronte alla "censura delle alternative al capitalismo"
Dall' 8 giugno, indossare una t-shirt che mostra il Che, il volto di Lenin o la falce e martello in Polonia è soggetto ad ammenda ed anche a carcerazione. L'Esecutivo di centrodestra di Donald Tusk ha approvato una riforma del codice penale polacco che indurisce la repressione della "propaganda di ideologie criminali", che ora, insieme al nazismo e il fascismo, include anche il comunismo.


L'Unione della Gioventù Comunista di Spagna (UJCE) indica che l'adozione di questa legge coincide con l'installazione degli Stati Uniti in Polonia con lo scopo di "prevenire" qualsiasi azione militare che provenga dall' Est. "Gli imperialisti usano le parole democrazia e prevenzione di imporre il loro dominio oppressivo su tutti quelli che resistono loro. Mentre in questi tempi di crisi capitalista in cui la disoccupazione, la fame e la povertà cresce in modo preoccupante in tutto il mondo, le forze dominanti hanno bisogno di schiacciare tutte le fonti di protesta, soprattutto quelle forze che potrebbero rappresentare un'alternativa a questo irrazionale e disumano sistema in cui viviamo", ha spiegato in una nota.

La UJCE svolgerà diverse azioni durante la settimana di solidarietà con i comunisti polacchi convocata dalla Federazione Mondiale della Gioventù Democratica dall'8 al 15 giugno, chiedendo in questi eventi la rinuncia delle normative e mostrando sostegno ai compagni polacchi.

Da parte sua, il Partito Comunista e il Popolo di Spagna hanno organizzato lo scorso martedì diverse proteste presso i consolati di Barcellona, Malaga, Murcia, Palma di Maiorca, Las Palmas, Valencia e davanti l'Ambasciata a Madrid, in parallelo alle manifestazioni organizzate dai comunisti polacchi a Varsavia.

Comunisti e nazisti, tutti nello stesso sacco 

Anche se la Polonia è stato il paese più maltrattato tanto dai nazisti che dai comunisti, analisti polacchi come Slawomir Sierakowsky affermano che non si possono equiparare i due regimi. "E 'impossibile analizzare l'ideologia di Hitler senza pensare ai campi di sterminio, ma è possibile pensare al comunismo senza il Gulag".
Inoltre, Sierakowsky critica il fatto di mettere nello stesso sacco, solo comunisti e nazisti, ma i difensori del "comunismo autoritario e stalinista e di coloro che difendono un sistema basato su ideali comunisti di giustizia e uguaglianza". Ora, senza andare così lontano, non c'è da studiare molto per fare la differenza tra il Mein Kampf di Hitler, che è già stato vietato in Polonia e si possono leggere solo per scopi accademici, e gli scrittori marxisti, che sono di fronte ora alla minaccia di andare al rogo in puro stile del romanzo di Bradbury.

Altre critiche alla normativa suggeriscono un problema molto più pratico, perché con il nome di un simbolo, praticamente qualsiasi edificio costruito, film girato o una canzone composta durante il regime comunista polacco, che durò 50 anni, può essere illegale, senza contare le centinaia di strade con nomi relazionati al sistema comunista nel paese (la strada principale di Varsavia si chiama Esercito Popolare) o il Palazzo della Cultura ed altri grandi edifici dell'epoca. Dall'Alleanza della Sinistra Democratica (SLD) sostengono che questa legge è semplicemente "una sciocchezza", secondo quanto detto dal parlamentare Tadeusz Iwiński in un'intervista al giornale tedesco Spiegel. Tale formazione presenterà un ricorso alla Corte Costituzionale per esaminare la riforma del codice penale intrapresa dal Governo che è incostituzionale.

Fonte: http://www.tercerainformacion.es/spip.php?article16010

4 commenti:

  1. Almeno non saranno più parziali

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  2. "[...] analisti polacchi come Slawomir analisti Sierakowsky affermano che non si possono equiparare i due regimi. "E 'impossibile analizzare l'ideologia di Hitler senza pensare ai campi di sterminio, ma è possibile pensare al comunismo senza il Gulag"."

    Quest'uomo è un grande ignorante

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  3. Ma mettere fuorilegge scritti, icone e ideologie varie è un'operazione fatta sia dai nazisti che dai comunisti.Non è un paradosso ma.... chi glielo va a dire ai governanti polacchi?

    coldrept23

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  4. ...al massimo si chiama Sierakowski ...

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