19 dicembre 2009

LA CIA UTILIZZA L'USAID COME FACCIATA

di Eva Golinger

Un alto funzionario dell’Agenzia Internazionale di Sviluppo degli Stati Uniti (United States Agency for International Development-USAID) questo lunedì ha confermato che la CIA usa il nome dell’USAID per dare fondi e appalti a terzi che promuovono le loro operazioni. Secondo il funzionario, un veterano dell’agenzia che
detiene la carica di responsabile regionale, la CIA sta dando appalti sotto il nome dell’USAID senza che questa ne sia coinvolta. Tre mesi fa, sono stati scoperti due agenti della CIA che affermavano di essere dipendenti dell’USAID in un paese africano in cui l'agenzia dello sviluppo sostiene investimenti miliardari. Gli agenti sono stati rimossi dal paese.

Giorni fa, secondo un reportage del
New York Times, un funzionario del Development Alternatives, Inc (DAI), un’azienda contrattista dell’USAID, il Dipartimento di Stato ed il Pentagono, è stato arrestato a Cuba, mentre distribuiva materiale di comunicazioni a settori della controrivoluzione.

La relazione tra l’USAID, un’agenzia del Dipartimento di Stato e la CIA non è nuova. Nel 1974, il Congresso statunitense aveva chiuso una divisione dell’USAID che era stata usata dalla CIA per allenare, finanziare, armare più di un milione di poliziotti in America Latina, Asia e Medio Oriente. L’Ufficio della Sicurezza Pubblica (Office of Public Safety “OPS”)
è stato istituito nel 1957 dal Presidente Eisenhower con la missione di allenare e formare forze di polizia in altri paesi. Documenti declassificati della CIA confermano che i fondi della OPS sono stati inclusi nei milioni dati annualmente all’USAID, ma le sue operazioni sono state coordinate dall’agenzia clandestina.

Durante la guerra in Vietnam, l’USAID è stata responsabile della distribuzione di “materiale di sostegno” insieme alla CIA nell’operazione Fenice, che è stata responsabile dell’assassinio di milioni di vietnamiti. Ad Haiti, l' USAID è stata accusata di
finanziare organizzazioni coinvolte nel colpo di Stato contro il Presidente Jean Bertrand Aristide nel 2004. Da giugno 2002, l’USAID mantiene un Ufficio per le Iniziative verso una Transizione (OTI) nel Venezuela, attraverso la quale ha canalizzato milioni di dollari all’opposizione contro il Presidente Hugo Chavez. Più di due mila pagine parzialmente declassificate dell’USAI sulle sue attività in Venezuela dimostrano un modello di finanziamento e supporto strategico volto esclusivamente settori dell'opposizione, con programmi che cercano di “rafforzare” i suoi partiti politici, disegnare le loro campagne politiche e aiutarli a consolidare un movimento contro il governo venezuelano.

In Bolivia, l’USAID è stata espulsa quest’anno dagli abitanti di due comuni,
Chapare e El Alto, con l’accusa di interventismo. A settembre, il presidente Evo Morales, ha annunciato la cessazione di un accordo formale con l’USAID a causa di fondi miliardari deviati verso gruppi separatisti che cercavano di destabilizzare il paese.

Nel 2005, l’ USAID è stata espulsa anche dall’Eritrea e accusata di essere un’agenzia “neocoloniale”. Etiopia, Russa e Bielorussia, ordinarono l’uscita dell’USAID e dei suoi contrattisti
nel corso degli ultimi cinque anni.

Un documento dell’Ufficio di Contabilità Generale degli USA (
General Accounting Office-GAO) del 2006 ha rilevato che ci sono stati problemi con la gestione delle sovvenzioni” del Programma Cuba dell’USAID. Milioni di dollari destinati per “promuovere la democrazia” a Cuba sono finiti in mano di organizzazioni a Miami, senza contabilità nè controllo.

Per il giornalista Jean-Guy Allard, uno dei casi più espliciti del lavoro sporco dell’USAID è stato in Uruguay, “
Dan Anthony Mitrione, istruttore statunitense in tecniche di tortura, apparso in Uruguay con credenziali dell'USAID alla fine degli anni '70, per addestrare la polizia in un programma segreto di distruzione della sinistra in America Latina.".

L’Agenzia dello Sviluppo degli Stati Uniti è stata creata ufficialmente nel 1961 come un’entità dedita all’aiuto umanitario nel mondo. Nel 2009, l’USAID è stata formalmente incorporata all’Iniziativa Interagenzia di Controinsurrezione degli Stati Uniti, insieme al Dipartimento di Stato e al Pentagono. Nel 2007, è stato pubblicato il documento: “La controinsurrezione per i politici del governo degli USA: un lavoro in progresso”, che mostrava l’USAID come fondamentale per assicurare il successo delle operazioni di
controinsurrezione. “L’USAID può aiutare con gli sforzi di controinsurrezione del governo degli USA…L’ USAID ha uffici in 100 paesi in via di sviluppo, lavora accanto ad organizzazioni private, gruppi indigeni, associazioni professionali, organizzazioni di fede ed altre agenzie governative….L’USAID ha buoni rapporti, attraverso convegni e contratti, con più di 3.500 aziende e 300 organizzazioni private degli USA…”

La Controinsurrezione è un' operazione militare contro gruppi considerati “ribelli” o insorti. Movimenti di sinistra che sono stati considerati dagli USA come “insorti dagli anni 50”.
Tattiche di controinsurrezione includono l’uso di un conflitto armato per fomentare la sovversione, operazioni psicologiche e sabotaggio economico per riuscire a neutralizzare l’avversario.

Se prima la CIA aveva usato l’USAID come facciata, senza che i lavoratori lo sapessero, oggi c’è il pieno riconoscimento che
l’USAID si incorpora alle iniziative di controinsurrezione contro movimenti e stati considerati “avversari” per Washington. Questa innovazione la trasforma il suo mandato originale di dare aiuto umanitario al mondo e diventa ufficialmente un organismo di guerra.

Fonte:
http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=16564

Traduzione per Voci Dalla Strada a cura di
VANESA

1 commento:

  1. http://nuovosoldo.wordpress.com/2009/12/15/la-lotta-al-terrorismo-della-cooperazione-italiana-e-usa-in-africa/


    http://www.giornalettismo.com/archives/44808/russa-venuta-un%E2%80%99idea-privatizzare/



    Ed il puzzle è sempre più completo.

    Lia

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