8 maggio 2009

UN ALTRO PASSO VERSO IL NUOVO ORDINE MONDIALE



Il Senato ceco ha approvato il Trattato di Lisbona

A Praga il Senato della Repubblica Ceca ha approvato il trattato di riforma dell'Unione Europea con 54 voti favorevoli, 20 contrari e 5 astenuti, lasciando come l'ultimo ostacolo per la ratifica, la firma del presidente Vaclav Klaus. In questo modo, 26 dei 27 parlamenti del blocco hanno detto "sì" al Trattato di Lisbona.

Fortunatamente l'ultima parola spetta a lui. Vaclav Klaus, definito da molti "euroscettico", ha sempre detto che avrebbe firmato solo dopo l'esito del "RI"referendum (ad oltranza?) che si terrà in Irlanda in autunno. Ricordiamo che solo in l'Irlanda, grazie all'unico referendum tenutosi sul trattato in tutta Europa, la maggioranza dei cittadini ha potuto esprimere il suo dissenzo, al totalitarismo dell' Unione Europea.

La reazione al voto di Vaclav Klaus è stata di grande delusione, affermando che avrebbe aspettato il ricorso di alcuni senatori davanti alla Corte Costituzionale.
Come giustamente fa notare Klaus, il Trattato di Lisbona è identico al vecchio trattato europeo, che sia l'Olanda che la Francia avevano bocciato con un referendum nel 2005.
I burocrati di Bruxelles hanno cambiato solo il nome al trattato. Secondo Klaus il Trattato di Lisbona sarebbe in contrasto con la sovranità della Repubblica Ceca, e come dargli torto?
Il trattato è in contrasto con qualsiasi sovranità nazionale dell'europa!

Il premier Mirek Topolanek, sfiduciato al Parlamento ceco il 24 marzo scorso, dopo essersi appellato al senato perchè venisse ratificato il Trattato, ha detto: "Mi aspetto altre ostruzioni sotto la bacchetta di Vaclav Klaus!"

Io invece le aspetto con ansia e ci conto, perchè gli alibi di Topolanek, secondo cui la non ratifica del trattato sarebbe stata "un'altra vergogna", e che "il Trattato era il prezzo da pagare per non rimanere nella periferia dell'Unione Europea, che avrebbe gettato la Repubblica Ceca nelle braccia della Russia", dimostra o disinformazione o collusione con i poteri forti.

Ma qualcuno ha avvertito Topolanek che la guerra fredda è finita?
Io personalmente preferirei "le braccia russe" piuttosto che "il braccio della morte della BCE"!

Alba Kan

1 commento:

  1. dal commento che hai lasciato si prospetta un quadro drammatico... ma non impossibile, ed é questa la cosa grave.
    uniamoci e facciamo fronte comune!

    è sempre interessante leggerti, spero che passi presto a trovarmi e commentarmi.

    En del Controspazio (http://controspazio.blogspot.com)

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