tag:blogger.com,1999:blog-5875560296867672703.post3431344891987331235..comments2024-03-18T14:44:32.226+01:00Comments on VOCI DALLA STRADA: DEMOCRAZIAAlba Kanhttp://www.blogger.com/profile/15848946429742006760noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-5875560296867672703.post-34524190324629849582011-01-06T00:33:42.671+01:002011-01-06T00:33:42.671+01:00“Qui ad Atene, noi facciamo così. Il nostro govern...“Qui ad Atene, noi facciamo così. Il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi, per questo è detto democrazia. Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private. Ma in nessun caso si avvale delle pubbliche cariche per risolvere le sue questioni private. Qui ad Atene noi facciamo così. Ci è stato insegnato a rispettare i magistrati e ci è stato insegnato a rispettare le leggi, anche quelle non scritte la cui sanzione risiede soltanto nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di buon senso. La nostra città è aperta ed è per questo che noi non cacciamo mai uno straniero.<br />Qui ad Atene noi facciamo così.”<br /><br />E' vero: la democrazia non è ancora stata realizzata, anzi oggi è una prassi (soprattutto dei media) distorcerne il significato.<br />Oggi i paesi occidentali governati da una dittatura invisibile vengono chiamati "democratici" mentre quelli con governi legittimamente eletti dal popolo sono definiti "Regime".<br /><br />« La vita di un popolo non consiste nel diritto di eleggere i propri rappresentanti, ma nell'invogliarli, nel dirigerli sulla via, nel trasmettere loro la propria ispirazione. Nelle piccole repubbliche antiche, il popolo era chiamato a decidere intorno le leggi proposte. Nei grandi Stati moderni, l'associazione deve supplire all'esercizio impossibile di quel diritto. L'opinione del Paese dovrebbe legalmente, normalmente rivelarsi al governo intorno a ogni cosa che tocca i più. »<br />(Aurelio Saffi)<br /> <br />« Spesso abbiamo stampato la parola Democrazia. Eppure non mi stancherò di ripetere che è una parola il cui senso reale è ancora dormiente, non è ancora stato risvegliato, nonostante la risonanza delle molte furiose tempeste da cui sono provenute le sue sillabe, da penne o lingue. È una grande parola, la cui storia, suppongo, non è ancora stata scritta, perché quella storia deve ancora essere messa in atto. »<br />(Walt Whitman)Alba Kanhttps://www.blogger.com/profile/15848946429742006760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5875560296867672703.post-77204121100023327892011-01-05T20:12:03.895+01:002011-01-05T20:12:03.895+01:00Bè, comunque nell' Atene di Pericle, così come...Bè, comunque nell' Atene di Pericle, così come nell' Occidente<br />del trentennio d' oro (1945-1975)<br />i poveri stavano meglio di quanto<br />fossero stati prima e di come stettero dopo. Con la democrazia <br />è possibile per i poveri difendere<br />le loro ragioni, con l' oligarchia<br />no. Certo, la democrazia non è mai<br />stata veramente realizzata, ma il<br />problema è proprio questo: realizzarla. Oggi corriamo purtroppo in direzione opposta.aliquisnoreply@blogger.com